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Ricotta a cosa serve pausa 78°?
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Messaggio |
fmarchioni76
Iscritto il: 16/11/2015, 18:47 Messaggi: 53 Località: appennino bolognese
Formazione: laurea in agraria
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salve,
io ho fatto qualche volta la ricotta, con buoni risultati? l'ultima volta ho notato, termometro alla mano, che la ricotta è affiorata prima, come mai? altra domanda, ho aggiunto il 12-15% di latte a 65 gradi e ho fatto pausa a 78°? non è che questo ha inciso sull' affioramento anticipato rispetto al solito? grazie,
Fabio
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01/02/2018, 13:57 |
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ciccio56
Iscritto il: 29/12/2015, 18:08 Messaggi: 644 Località: Olmedo/Sassari
Formazione: media inferiore
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In che senso pausa quando faccio la ricotta inizio e finisco
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01/02/2018, 19:05 |
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fmarchioni76
Iscritto il: 16/11/2015, 18:47 Messaggi: 53 Località: appennino bolognese
Formazione: laurea in agraria
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la ricettadi tsunaseth prevede pausa a 78 gradi per 15 minuti, dopo aggiunta di latte. a cosa serve?
Fabio
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01/02/2018, 20:10 |
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supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
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Le proteine precipitano ed hai una maggiore resa. Questo è quello che ho sempre letto. Secondo me centra la denaturazione delle proteine però non sono un tecnico! SG
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02/02/2018, 9:12 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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78 gradi è la temperatura di denaturazione delle proteine e una sosta a quella temperatura è sempre utile per ottenere una maggiore quantità di ricotta e per non restare fregati dalla "falsa" ricotta che precipita prima. Falsa nel senso che a seconda del grasso e proteine del latte in partenza, verso gli 80/82 gradi potrebbe farti vedere qualcosa di simile a ricotta che precipita ma che alla fine sono solo delle proteine "ritardate" (li in molti ci cascano, corrono a mettere l'acido e poi aspettano ancora 4 o 5 gradi prima che poi precipiti) , magari per causa di un errato termometro oppure proprio per la maggiore quantità di proteine e grassi del latte in partenza.
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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02/02/2018, 23:23 |
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baroreddu
Iscritto il: 06/02/2012, 17:30 Messaggi: 772 Località: provincia di sassari
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e invece con il siero ovino, visto che la ricotta precipita a temperature più basse del siero vaccino, a che temperature si dovrebbe fare la sosta?
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03/02/2018, 0:05 |
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fmarchioni76
Iscritto il: 16/11/2015, 18:47 Messaggi: 53 Località: appennino bolognese
Formazione: laurea in agraria
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tsunaseth ha scritto: 78 gradi è la temperatura di denaturazione delle proteine e una sosta a quella temperatura è sempre utile per ottenere una maggiore quantità di ricotta e per non restare fregati dalla "falsa" ricotta che precipita prima. Falsa nel senso che a seconda del grasso e proteine del latte in partenza, verso gli 80/82 gradi potrebbe farti vedere qualcosa di simile a ricotta che precipita ma che alla fine sono solo delle proteine "ritardate" (li in molti ci cascano, corrono a mettere l'acido e poi aspettano ancora 4 o 5 gradi prima che poi precipiti) , magari per causa di un errato termometro oppure proprio per la maggiore quantità di proteine e grassi del latte in partenza. quindi la pausa serve ad impedire la precipitazione di queste proteine e a evitare l'inganno di un' aggiunta troppo anticipata dell' acido? Ma che succede se si aggiunge l'acido troppo preso e, come dici, si attendfono 4 o 5 gradi prima che la ricotta affiori del tutto? la ricotta diventa meno cremosa? fìgrazie, fabio
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06/02/2018, 13:47 |
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