processi produttivi: questi sconosciuti...

Ciao a tutti ragazzi/e.
Ho cercato ma non ho trovato nessun argomento simile, pertanto se vi fosse già ed io non me ne fossi accorto, chiedo scusa in anticipo.
Tralasciando tutti i segreti aziendali, volevo chiedervi di descrivere per sommi capi una giornata tipo in caseificio.
Cosa fate?
A che ora iniziate a lavorare?
Quando tempo dedicate per ciascuna fase (produzione, stagionatura, magazzino)?
A che ora terminate?
Quanto dedicate alla vendita e alla produzione?
Come vendete (mercato, negozi, grossisti)?
Commerciate con l'estero?
Sono molto curioso di avere qualche indicazione in merito, può diventare una maniera utile per darsi consigli vicendevolmente!

Che ne pensate?

Personalmente potrei pensare che non hai la più pallida idea di cosa voglia dire fare formaggio, altrimenti porresti domande più mirate a qualche difficoltà che trovi nel farlo. Che siano esse riguardanti la produzione o la commercializzazione.
Ogni cosa che viene fatta, in qualunque attività ha una ragione. Come chiedere a te a che ora ti alzi la mattina, cosa mangi per colazione, che dentifricio usi e quale quotidiano leggi.
Se vuoi sapere qualcosa comincia a leggere tanto ma tanto di quello scritto nel Forum, non solo i titoli degli argomenti. Un' idea te la potrai fare sia su quanto tempo ci vuole a produrre che sulle difficoltà correlate.
In particolare ti renderai conto che qui si parla di tecnologia, anche se casalinga, e di sperimentazione. Gli aspetti organizzativi e commerciali del lavoro non sono argomento principale del Forum. Ci possono stare ma non ne sono il fondamento.
Per quello ognuno si deve muovere come meglio può e con i mezzi dei quali può disporre.

Non ci conosciamo e va bene così, credimi. La tracotanza con la quale esprimi le tue opinioni mi fa capire che probabilmente non é stata una grande giornata. Mi spiace per te.
Non sai da quanto leggo questo forum...ed il fatto che abbia posto queste semplicissime domande (che non erano ancora state poste) dovrebbe invece, farti capire che ne sono un assiduo lettore..fossi in te sarei meno frettoloso nell'esprimere sentenze.
Chi ha un caseificio sa perfettamente che ci sono dei processi produttivi da rispettare, per ciascuna attività. Non averne significa essere improvvisati, e si sa..le cose improvvisate non vanno molto lontano soprattutto nel mondo dei formaggi, dove la creatività (definamola così per non offendere nessuno) arreca più danni che benefici.
Tutti i bar (per farti un esempio) hanno processi di routine simili; tutti i ristoranti, hanno processi simili; persino ospedali e caserme. Ciò che fa la differenza é la capacità di chi opera all'interno.
Ho idea di cosa voglia dire fare formaggi. Un'idea molto chiara. E so anche cosa significa scontrarsi con le problematiche che ci possono essere ( soprattutto all'inizio) legate sia ai tempi di lavorazione sia (sempre per farti un esempio) agli imprevisti che possono esserci lavorando.
Tolto ciò, il discorso non cambia e rimane il fatto che non é come chiedere cosa si mangia la mattina o che quotidiano sfoglia una persona.
Io ho posto delle domande precise, e tu sei liberissimo di rispondere o meno.
Non ti offendere ma hai sviato...tu stesso hai scritto che "ci possono stare" anche se non sono l'argonento principale del forum.
Ma l'altra domanda che ti pongo é questa, perché non condividere? Condividere per crescere?
Non capisco l'ostilità.
Non ho chiesto nomi di distributori, in quale località si vende, a quanto si vende, quanto percepite in busta paga, codice fiscale, numero di scarpe e tanto meno la ricetta del bagoss che fa tsuna (sono estremamente legato a Bagolino, e al Gaver)
Erano domande semplici, volte solo ad un aspetto di crescita collettiva.
Non credevo di infastidire nessuno. Sono argomenti tabù? Se "ci possono stare" perché non condividere queste "banalità"?

Non voglio togliere niente a nessuno, tanto meno i meriti e ribadisco che non voglio fare il saputello o sembrare tracotante (non me lo aveva mai detto nessuno), ma come si fa a dare una 'ricetta' così come la vorresti tu? Per questo ti ho detto che mi sembra che non stai con i piedi per terra.
Ognuno vive nella propria realtà e si alza la mattina alla sua ora.
Quello che può andar bene a me può non andar bene a te. Non volevo essere offensivo ma non credo che ci sia un modello da seguire che vada bene a tutti.
Puoi chiedere come migliorare od ottimizzare degli aspetti della tua organizzazione ma una ricetta 'magica' piacerebbe anche a me!
Quello che so l' ho sempre messo a disposizione, conoscenze ed esperienze. E lo sai quanto sto continuando ad imparare io qui nel Forum?
Amici?

Assolutamente si!
Forse può essere che mi sia espresso male, non volevo essere superficiale, ho imparato così tanto leggendo questo forum che vorrei soltanto ricambiare e rendermi utile per quel poco che posso fare.
...Tornando ai processi produttivi, non intendevo chiedere una ricetta magica, ma soltanto condividere esperienze.
Cerco di spiegarmi, e perdonami (e dico seriamente) se sembro petulante e insistentemente ottuso: verissimo, quello che fai tu, magari non va bene per me, ma può essere che vada bene per qualcun altro.
Ad ogni modo se preferisci faccio che scriverti in privato, forse é meglio! E siccome sei investito del superpotere di moderatore, puoi cancellare questo topic! così evito di tediare le persone con domande che potrebbero non avere risposta!
Posso scriverti tramite messaggio privato?

Caro Tarsis,
Cesaribo non è un moderatore qualunque, è un superCasaro di terza generazione con una laurea in scienze dell'alimentazione, tutte le notti si alza per ricevere il latte e alla mattina fa funzionare uno stupendo minicaseificio. Sono stato da lui e spero di poterci ritornare perché a differenza di molti casari che ho conosciuto, lavorare con lui è stato molto costruttivo.
Ma nel tuo caseificio cosa produci?

Ciao Tsuna!
Qui andiamo dagli stagionati ai freschi terminando con gelati e yogurt.
Principalmente lavoriamo latte di capra e vaccino. 
Tome, caprini, Robiole, Bleu, crescenza...
Sto cercando di acquisire un po di manualità con le paste filate...purtroppo l'impianto per le mozzarelle che ho, ha avuto dei problemi ultimamente, soprattutto la formatrice...sicché in questo periodo colgo l'occasione per esercitarmi con le lavorazioni "manuali" della mozzarella, complice ne é anche il fatto che nel periodo estivo ci sia un lieve calo degli ordinativi. 
Non mi fraintendere non ho un caseificio che lavora tonnellate di latte. Siamo piccini anche noi, siamo abbondantemente sotto i 10 quintali al giorno...credo fermamente che sui processi artigianali ci sia tantissimo da imparare, e chissà che non debba alzarmi anche io di notte un giorno...i caseifici piccoli, come quello di Cesare (con il quale ci siamo chiariti via pm) sono sicuramente le ECCELLENZE che rendono unico il nostro bel paese da nord a sud.
Per quanto riguarda la formazione, io credo fermamente di avere da apprendere da tutti!! Da condividere non ho nient'altro se non quello che mi é stato regalato in termini di conoscenza. 
Poi giustamente come sottolineava qualcuno ( ) con più di 1000 formaggi in Italia di imparare direi che non si finisce proprio mai! 
 No?  

Ma di vedere la ricetta di un bagoss c'é speranza?  
Scherzo ovviamente!
 

Tarsis ha scritto:Ma di vedere la ricetta di un bagoss c'é speranza?  

No. Almeno non da parte mia.. Anche perché è molto simile a una mia lavorazione personalissima che non intendo condividere. Condivido già tanto con voi.

Tsuna ovviamente scherzavo!! I segreti é giusto che rimangano tali!!

tsunaseth ha scritto:

Tarsis ha scritto:Ma di vedere la ricetta di un bagoss c'é speranza?  

No. Almeno non da parte mia.. Anche perché è molto simile a una mia lavorazione personalissima che non intendo condividere. Condivido già tanto con voi.

Questa era la risposta che aspettavo cavolo un attesa infinita!

SG