Formazione: Casaro casalingo con tanta buona volontà :)
Re: primo esperimento= fallimento totale!
16/03/2011, 16:51
Lo yogurt si mette perchè contiene i fermenti che sono quelli che daranno poi il gusto ai nostri squisiti formaggi ed hanno bisogno di una temperatura di 40/42° per attivarsi e lavorare, quindi vanno messi e lasciati a questa temperatura per una trentina di minuti se yogurt e 45 minuti se liofilizzati/congelati
mmh quindi praticamente scaldo il latte e poi aggiungo lo yogurt quando sta a 40 gradi c'è un solo problema... siccome lavoro 20 litri di latte, penso che la temperatura non si abbassi più di tanto :S penso intorno ai 30/35 dopo 40 minuti... è naturale?
Formazione: Casaro casalingo con tanta buona volontà :)
Re: primo esperimento= fallimento totale!
16/03/2011, 22:57
ighel ha scritto:mmh quindi praticamente scaldo il latte e poi aggiungo lo yogurt quando sta a 40 gradi c'è un solo problema... siccome lavoro 20 litri di latte, penso che la temperatura non si abbassi più di tanto :S penso intorno ai 30/35 dopo 40 minuti... è naturale?
una coperta normale se riesco a mantenere la temperatura dopo aggiungo il caglio senza nemmeno scaldare non sarà troppo alta la temperatura di 40° x il caglio?
Formazione: Casaro casalingo con tanta buona volontà :)
Re: primo esperimento= fallimento totale!
17/03/2011, 11:25
Mi spieghi come fa ad abbassarsi se ci metti una coperta di lana (la caratterisitca della lana è di mantenere la temperatura corporea quindi a 37°), in teoria non dovrebbe succedere, io non ho mai controllato la temperatura intermedia, ma i formaggi sono sempre venuti bene e buoni.
La lana è un isolante infatti la usano anche nel deserto sotto il sole, per cui per la pentola va bene e se è un maglione meglio ancora così calza a pennello alla pentola. Per quanto riguarda la temperatura di coagulazione, potresti arrivare tranquillamente fino a 42°C senza alterare le caratteristiche del caglio. (oltre lascia perdere) Il fatto che la tua pentola non disperda tanto calore è un bene. Se può esservi d'aiuto, nelle mie lavorazioni, inoculo i fermenti termofili a 37°C e li faccio lavorare a quella temperatura che sarà poi quella di coagulazione e il tutto con degli ottimi risultati. Nelle produzioni casalinghe, vista la esigua quantità di latte lavorato è più facile che si raffreddi e allora un qualche grado in + non puo che giovare.
Quantità esigue per me che sono abituato a lavorare dai 10.000 litri in su ma molto importanti per voi.