PHmetro e attrezzature di base

oppure soluzione tampone 10?
ma poi avendo soluzioni in bottiglie grandi immergo dentro la bottiglia? no altrimenti immagino si contamini...verso la souzione per tarare in un vasetto?

Generalmente per i lavori in caseificio si fanno le tarature a 4 e a 7 (10 mai usato). Metti il liquido tampone in un boccettino, giusto per evitare qualsiasi contaminazione alla bottiglia. Poi, prima di ogni taratura lavi l'elettrodo in acqua fredda e lo asciughi con carta da cucina tamponandolo e NON sfregandolo e lo immergi nel liquido 4 o 7 per la taratura quando hai fatto, prima di provare l'altro ripeti l'operazione di lavaggio, MI RACCOMANDO SEMPRE TAMPONANDO PER ASCIUGARE E MAI SFREGARE!

Una domanda scema...ma il ph metro con elettrodo per liquidi proprio non lo si puo usare con la pasta fresca del formaggio in stufatura...tipo appoggiandolo sopra...

Fasi ha scritto:Una domanda scema...ma il ph metro con elettrodo per liquidi proprio non lo si puo usare con la pasta fresca del formaggio in stufatura...tipo appoggiandolo sopra...

ma il tuo quando misura ti da un numero fisso o oscilla di continuo come il mio?

@ ginnolo il mio deve arrivarmi domani ...dopo ti dico

@ tusa è vero che in mancanza della soluzione di conservazione l' elettrodo si puo conservare nella solizione 4? Poi sopra c' è la mia domanda scema...

Buonasera a tutti. Volevo chiedervi delle diritte su uso ph metro. Oggi durante la lavorazione del caciocavallo e successo una cosa strana e non so da cosa dipende. Dopo due ore che la pasta era sotto maturazione, ho prelevato un pezzetto di cagliata ho misurato il ph e mi dava 5.10. Dopo 15 minuti riprovo nello stesso modo e il ph metro questa volta segna 5.60. Sono andato in palla ma alla fine ho fatto prova empirica e ho evitato il peggio. Prima di ogni lavorazione, taro il ph metro in soluzione 4.0, e fra una misurazione e l altra, lavo sempre con acqua demineralizzata. Volevo chiedervi non e che va tarato ad ogni singola misurazione. Cioe se eseguo 3 misurazioni durante una lavorazione, devo tararlo per tre volte in soluzione 4.0 oppure basta tararlo solo all inizio e fra le misurazioni basta lavarlo. Grazie per le spiegazioni che mi darete.

Teoricamente andrebbe tarato sia con il 4 che con il 7.
Io faccio la taratura una volta al giorno (anche se alla fine mi affido sempre alla prova empirica )

giliberti ha scritto:Buonasera a tutti. Volevo chiedervi delle diritte su uso ph metro. Oggi durante la lavorazione del caciocavallo e successo una cosa strana e non so da cosa dipende. Dopo due ore che la pasta era sotto maturazione, ho prelevato un pezzetto di cagliata ho misurato il ph e mi dava 5.10. Dopo 15 minuti riprovo nello stesso modo e il ph metro questa volta segna 5.60. Sono andato in palla ma alla fine ho fatto prova empirica e ho evitato il peggio. Prima di ogni lavorazione, taro il ph metro in soluzione 4.0, e fra una misurazione e l altra, lavo sempre con acqua demineralizzata. Volevo chiedervi non e che va tarato ad ogni singola misurazione. Cioe se eseguo 3 misurazioni durante una lavorazione, devo tararlo per tre volte in soluzione 4.0 oppure basta tararlo solo all inizio e fra le misurazioni basta lavarlo. Grazie per le spiegazioni che mi darete.

Dove lavoro io i phmetri li tarano una volta alla settimana, sui due punti, 4 e 7 appunto. E lo fanno più che altro per la certificazione (ISO 9001, HACCP, BRC, ecc ecc), non perchè ne abbiano poi bisogno...
Lavano ogni volta gli elettrodi con acqua deferizzata (demineralizzata) e li mantengono umidi in un liquido di mantenimento. Considera che effettuano circa 200 misurazioni al giorno, quindi capisci te !!!
Io a casa lo tengo immerso in un piccolo contenitore con acqua distillata (solo la punta, è ovvio...!!!)

Io lo calibro soltanto in soluzione 4.0. Forse sta qua il problema. Provero a calibrarlo sia in soluzione 4.0 che 7.0. Comunque grazie.

l'hai preso in città o online il phmetro ?

davide