ottimo grazie mille.

Comunque ho visto che ci sono anche pHmetri da suolo a prezzi contenuti che fanno buchi più piccoli di molti pHmetri da liquidi... qualcuno ha mai provato a usarli? Io pensavo di provare con quelli... magari quando l'avrò testato vi farò sapere come va!!!

Buongiorno a tutti,
sono un neofita della materia.

Siccome vorrei fare qualche passo avanti con la mia produzione introducendo controlli di titolo e pH volevo chiedere se potevate darmi qualche dritta sulla strumentazione.

Per quanto riguarda la titolazione ho trovato questo XXXXXXXX e i relativi accessori beker, pipetta per prelievo etc per un totale di 200 euro circa. Conoscete delle alternative?

Per quanto riguarda il phmetro ho interpellato la hanna e mi ha ftto un preventivo di circa 250 per ph metro e accessori pulizia. Ho letto nei vostri post che è possibile utilizzare quelli per gli acquari che costano poche decine di euro. Il mio dubbio (sollevato dal tecnico hanna) è quello circ il loro intasamento dato che non hanno un puntale speciale per alimenti e che dopo qualche volta posso buttarlo via. Qualora questa sia una bufala mi potreste dire quale avete voi e dove lo avete ordinato?

Ringraziandovi anticipatamente vi porgo i miei migliori saluti


@Gabryriz, vieni qui che ti do una battipannata! Non si possono postare link o nomi di aziende commerciali, bischeraccio! Descrivici quello che hai trovato senza farti battipannare...

ciao,
io alla fine ho provato a usare un pHmetro per suolo per misurare il pH in fase di stufatura e, è inutile tirarla per le lunghe... non funziona. Un po' sicuramente perché non è il top di gamma neanche per il suo uso base, un po' perchè non è adatto per questo utilizzo. Non ti saprei dire come funzionano quelli da acquario perché non ho ancora avuto modo di provarli (e men che meno un pHmetro serio). Credo che sia ovvio che un Phmetro da acquario non ha la stessa precisione e la stessa funzionalità di un pHmetro adatto all'uso caseario. Certo è che il prezzo è molto diverso. Credo che uno debba fare qualche considerazione basata sul tipo e il "livello" di formaggi che produce (per intenderci: io non comprerò un pHmetro caseario perché sono ancora un troglodita a fare il formaggio...), ma se uno ne ha la possibilità, gli piace fare formaggi e ha già una produzione di buona qualità, io credo che la spesa di un pHmetro serio possa essere sensata... (Ci sono "hobby" meno utili e che costano molto di più). Tutto sommato lo ammortizzi nel tempo e sicuramente ne guadagni in qualità dei formaggi e soddisfazione del casaro

Grazie mille delle informazioni e delle dritte,
anche io sono un troglodita, ma vorrei fare un salto di qualità e volevo capire se c'è qualcosa di intermedio rispetto a quello caseario o se qualcuno conosceva qualcosa di alternativo a quelli della hanna che magari sono la ferrari degli strumenti, ma al momento anche una 500 farebbe al caso mio....perché ora ero intenzionato a fare le mie prove/ricerche inserendo fermenti ecc e quindi mi sembrava riduttivo non avere tale strumentazione...

Secondo me vi state facendo un po' di paranoie "a gratise"...
Un pHmetro dev'essere affidabile e avere un range che possa comprendere quello dei formaggi in lavorazione: fine lì. Non è che se uno decide di fare un Parmigiano ha bisogno di una strumentazione da millemila euri e se fa un primosale gli basta il pHmetro cinese...
Io non ce l'ho, ma mi risulta che qui siano in diversi ad essere sopravvissuti all'acquisto senza dover dar via gli organi per ottenere lo strumento... E se funziona, funzionerà anche quando sarete in grado di sfidare Tsuna col vostro provolone...

io sono uno di quelli che ha comprato il pHmetro per piscina a pochi euro ... l'ho usato poche volte, poi avendo bisogno di una taratura costante... e a causa del grasso delle cagliate e la non facilissima pulizia, ha iniziato a dare problemi di lettura corretta... e ho smesso di usarlo ...
per ora faccio formaggio a livello casalingo ... quindi ho deciso di non usarlo...
è chiaro che se vuoi fare formaggio ad altri livelli sia la misurazione del SH sia del pH sono decisamente importanti per sapere che latte lavori.. se ha difetti in partenza per poterli correggere...
o sapere l'esatto pH in fase di lavorazione ... ecc. ecc.
se vuoi fare questo, l'attrezzatura ti serve professionale con sonde adeguate ai formaggi .... e non alle piscine
potessi spendere... comprerei attrezzature buone ..

Io a fare paste filate, il phmetro, manco lo guardo...

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e allora quando lo consulti ?

un abbraccio dal caldissimo oriente


John


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Per tutti quei formaggi che non posso provare con l'acqua calda
Stracchini, gorgo, taleggi, semicotti, cotti, coagulazioni lattiche e yogurt