Ciao fioretto e Benvenuto tra noi, ti ho spostato qui per ovvie ragioni. Ogni lavorazione che descriviamo nel forum c'è sempre il valore di ph da raggiungere eventualmente se non ci fosse, per le varie lavorazioni chiedi in quell'argomento. Ora vado OT... Per il latte, se devi fare delle caciotte oppure formaggi molli, va bene quello del super mentre invece nel momento in cui decidessi di produrre qualcosa a pasta filata, ti consiglio di pastorizzare quello crudo (della stalla) che poi a livello casalingo non è poi difficile come sembra, scaldi a 72°C e poi raffreddi mettendo la pentola nel lavandino.
Salve a tutti ,voglio porre un quesito! Premesso che lavoro da poco in un caseificio che producono bocconcini, e dove eseguiamo delle misure del ph sulla pasta utilizzando un phmetro che fornisce il dato in funzione della temperatura. Nella pratica poniamo in un bicchiere pulito un pezzo della pasta e poi eseguiamo la misura. La mia domanda e' : nel carrello contenente del siero c e anche un po di siero perche non si tratta di un carrello con superficie spersore, allora vorrei sapere se il ph di quel siero e' uguale al ph che giornalmente misuriamo utilizzando un pugno scarso della pasta!? In attesa di cordiale risposta saluti
Infila elettrodo e sonda per la temperatura una volta nel siero e misura, poi nella pasta e vedi se c'è una differenza. In linea teorica una piccola differenza la potresti trovare, ma ... diccelo tu.