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Pastorizzare latte in casa si può?
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Mattleyy
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 25/11/2010, 18:05 Messaggi: 792
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Non voglio controbattere e averla vinta, per carità, è ovvio che sulla salute non bisogna giocare e ne rischiare. Ma vorrei capire una cosa da Led, questo latte lo hai di tua proprietà oppure lo compri da un rivenditore proprietario di una stalla?? Se è di tua proprietà, prestando un po di attenzione nella pulizia della mammella, nell'igiene dei contenitori, non credo che avrai un accumulo di batteri patogeni, ed essendo proprietario, saprai anche cosa somministri agli animali, cure e alimentazione..
Se invece questo latte proviene da una stalla di terze persone, se hai tutti questi dubbi, non fai prima ad acquistare il latte fresco intero al supermercato??
Aggiungo, certo che un latte strapieno di carica batterica, compreso botulino, dev' essere proprio recuperato alla discarica!!! Mi auguro non sia comune trovarlo in un azienda!!...........però mai dire mai :8
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10/02/2014, 9:19 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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e magari anche qualche ceppo di ebola... Le vostre sono esagerazioni.. Il latte esce sterile dalla mammella e dopo nel suo percorso raccoglie il mondo!! Le spore poco ti interessano perché ora che si sviluppano è gia tutto nella fossa biologica... Pastorizza a 72 e beviti stò latte!! Ah prima di mungere, lavati bene le mani!
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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10/02/2014, 19:53 |
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LedZeppelin91
Iscritto il: 13/12/2013, 19:26 Messaggi: 10 Località: Sicilia
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Mattleyy ha scritto: Non voglio controbattere e averla vinta, per carità, è ovvio che sulla salute non bisogna giocare e ne rischiare. Ma vorrei capire una cosa da Led, questo latte lo hai di tua proprietà oppure lo compri da un rivenditore proprietario di una stalla?? Se è di tua proprietà, prestando un po di attenzione nella pulizia della mammella, nell'igiene dei contenitori, non credo che avrai un accumulo di batteri patogeni, ed essendo proprietario, saprai anche cosa somministri agli animali, cure e alimentazione..
Se invece questo latte proviene da una stalla di terze persone, se hai tutti questi dubbi, non fai prima ad acquistare il latte fresco intero al supermercato??
Aggiungo, certo che un latte strapieno di carica batterica, compreso botulino, dev' essere proprio recuperato alla discarica!!! Mi auguro non sia comune trovarlo in un azienda!!...........però mai dire mai :8 No il latte lo mungo io dalle mie mucche, che so cosa mangiano e so se sono in salute o meno... Cmq praticamente vedo che alla pari del resto del web ci sono pareri discordanti anche qua. Non avevo alcun dubbio visto che l'argomento è delicatissimo. Oltre a parlarne qua ho anche chiesto personalmente ad un veterinario ed a un medico. Il medico (ovviamente) mi dice che se devo berlo lo devo bollire e se nn ti piace il gusto allora bevi quello del super (acqua fresca aggiungo io) Il veterinario mi dice che in teoria se il latte arriva a più d'80° per una ventina di sec. non ci sn più rischi per la salute, ma praticamente lui nn darebbe a bere questo latte al figlio perchù una minima possibilità di trasmissione di malattie che la mucca può aver contratto da poco tempo (quindi impossibile da diagnosticare) dal pascolo libero (condizione in cui sn le mie mucche) esiste.. E allora perchè correre questi rischi? E mi sa che nella mia testa l'opinione che ha prevalso tra 100 è stata proprio quest'ultima.
_________________ Se sono libero è perchè sono sempre in fuga. (Jimi Hendrix)
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11/02/2014, 19:24 |
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giliberti
Iscritto il: 25/01/2013, 14:55 Messaggi: 4327 Località: Siena.
Formazione: Diploma,geometra.
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LedZeppelin91 ha scritto: Mattleyy ha scritto: Non voglio controbattere e averla vinta, per carità, è ovvio che sulla salute non bisogna giocare e ne rischiare. Ma vorrei capire una cosa da Led, questo latte lo hai di tua proprietà oppure lo compri da un rivenditore proprietario di una stalla?? Se è di tua proprietà, prestando un po di attenzione nella pulizia della mammella, nell'igiene dei contenitori, non credo che avrai un accumulo di batteri patogeni, ed essendo proprietario, saprai anche cosa somministri agli animali, cure e alimentazione..
Se invece questo latte proviene da una stalla di terze persone, se hai tutti questi dubbi, non fai prima ad acquistare il latte fresco intero al supermercato??
Aggiungo, certo che un latte strapieno di carica batterica, compreso botulino, dev' essere proprio recuperato alla discarica!!! Mi auguro non sia comune trovarlo in un azienda!!...........però mai dire mai :8 No il latte lo mungo io dalle mie mucche, che so cosa mangiano e so se sono in salute o meno... Cmq praticamente vedo che alla pari del resto del web ci sono pareri discordanti anche qua. Non avevo alcun dubbio visto che l'argomento è delicatissimo. Oltre a parlarne qua ho anche chiesto personalmente ad un veterinario ed a un medico. Il medico (ovviamente) mi dice che se devo berlo lo devo bollire e se nn ti piace il gusto allora bevi quello del super (acqua fresca aggiungo io) Il veterinario mi dice che in teoria se il latte arriva a più d'80° per una ventina di sec. non ci sn più rischi per la salute, ma praticamente lui nn darebbe a bere questo latte al figlio perchù una minima possibilità di trasmissione di malattie che la mucca può aver contratto da poco tempo (quindi impossibile da diagnosticare) dal pascolo libero (condizione in cui sn le mie mucche) esiste.. E allora perchè correre questi rischi? E mi sa che nella mia testa l'opinione che ha prevalso tra 100 è stata proprio quest'ultima. Appunto .
_________________ "Ancora una volta in lotta, nell'ultima battaglia che conti, di cui ho mai saputo, vivere e morire in questo giorno...vivere...e morire...in questo giorno…"
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11/02/2014, 20:56 |
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cesaribo
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 12/04/2013, 9:08 Messaggi: 700 Località: varesotto
Formazione: laurea sc. delle prep. alimentari
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Non voglio sdrammatizzare tutto quanto avete scritto, ma le malattie le prendono prima gli organismi debilitati. Quindi va fatta una distinzione anche in base a chi dovrà assumere il prodotto. La lysteria ce la mangiamo ogni giorno con l' insalata perchè è un microrganismo ubiquitario, lo ritroviamo ovunque e ce lo mangiamo quotidianamente. Un organismo sano, in buone condizioni, la lysteria la sopporta senza nemmeno accorgersene. Al contrario un organismo in qualche modo compromesso vogliate perchè sia un piccolo bimbo o un anziano o un ammalato grave o una persona in qualche modo 'debole', potrà trovare in questo microrganismo la causa di un sacco di problemi anche importanti.
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16/02/2014, 0:52 |
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