In fase di cottura della cagliata e quindi in fase di aumento di temperatura, i chicchi/grani di caglìata, tendono rinsecchirsi, perdono siero e prendono molto nervo, per questo risultano "grumosi" e non perfettamente lisci come quando si inizia la cottura.....praticamente cambiano struttura e conformazione.
Grazie. Deduco quindi che la mía intuizione si mettere in fuscella con il telo súbito é giusta. Poi immediatamente sotto siero affinche si uniformi la pasta.
Giliberti la forma si è liscia, ma il metodo del sotto siero con telo e fuscella non è conforme ho riguardato sia la ricetta sia dei video. Prossima volta non mi faccio prendere dal panico. Primo formaggio a pasta cotta...abbiate pazienza.