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Lino62
Iscritto il: 17/06/2010, 10:31 Messaggi: 78 Località: Cumiana (To)
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.........prima di buttare via il tutto, ho aperto la forma. Presenta una vasta occhiatura ha un sapore amaro e schiacciando la stessa fuoriesce del siero. Ditemi dove ho sbagliato, pliiiiiiiisssss
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08/09/2010, 20:33 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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Butta via quel libro e fai una lavorazione qualsiasi di quelle citate in questo forum e poi ne riparliamo... Cosa c'è di sbagliato nella lavorazione che hai fatto?
TUTTO!!!!
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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09/09/2010, 6:01 |
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Lino62
Iscritto il: 17/06/2010, 10:31 Messaggi: 78 Località: Cumiana (To)
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Pensavo e speravo invece tu mi potessi dire dove ho sbagliato, visto che dagli errori si acquista esperienza, ma va bene lo stesso anche se quel "tutto" mi sembra un po' esagerato. Grazie.
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09/09/2010, 13:30 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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Lino62 ha scritto: Ok Tsuna, ti riporto cio' che e' scritto sul libro:
Riscaldare il latte crudo a 32 gradi mescolandolo continuamente con il cucchiaio ed aggiungere il caglio quindi mescolare per un minuto. 32°C per un formaggio non cotto sono troppo pochi. Quanto caglio hai messo? Che tipo di fermento hai aggiunto? Non ne parli... Lino62 ha scritto: Dopo 40 minuti circa esegui il primo taglio in cubetti da 4cm e lasciare riposare per 5-10 minuti e quindi eseguire la seconda rottura riducendo a chicco di riso. e mescola per qualche minuto. Com'era la cagliata dopo 40 minuti? Tenuto conto della temperatura di coagulazione ancora tenera. Dopo 10 minuti dal taglio a croce la riduci a chicco di riso e la cagliata è ancora tenera (una bella resa in ricotta!!!). Lino62 ha scritto: Trasferire in fuscella e lascia sul gocciolatoio ( ma io qui ho pressato la pasta......) Dopodiche' inizia la serie dei rivoltamenti fin quando ho lasciato riposare il tutto per 24 ore. La stufatura a che temperatura l'hai fatta? Non lo dici. Che tempi hai usato per i rivoltamenti? Nelle 24 ore a che temperatura era il formaggio e quante volte l'hai girato? Lino62 ha scritto: . Poi ho messo il tutto in salamoia per 12 ore, ho lavato la forma sotto acqua fredda, l'ho asciugata e trasferita in un locale fresco per tre giorni ma gia' al secondo giorno sentivo l'odore malefico, non accentuato, ma comunque fastidioso. Stamattina l'ho poi messo nella parte bassa del frigo ma poco fa sono andato a controllare e l'odore persiste. In piu' ho notato una leggera muffa bianca, tipo pelo bianco e l'ho pulita con una spugnetta umida. So che ne verro' a capo, mi siete stati gia' d'aiuto e grazie ai vostri consigli sto facendo dei formaggi niente male, tanto che i vicini me ne chiedono in continuazione 12 ore di salamoia, quanto pesa il formaggio che detta tra me e te dopo quelle 24 ore di riposo molto probabilmente iniziava già a puzzare. Il locale fresco a quanti gradi era? La muffa bianca è un inquinamento del tuo frigo perché difficilmente dopo 3 giorni riesci a trovare una muffa naturale su un formaggio. Per quanto riguarda i vicini, "a caval donato non si guarda in bocca". Carissimo lino, se vuoi essere aiutato nelle tue lavorazioni, devi entrare nello specifico perché così riusciamo ad analizzare tutto e venirne a capo. Se ti dico di utilizzare una lavorazione del forum è perché queste le conosco e se segui tutto alla lettera so dov'è il problema.
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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09/09/2010, 14:15 |
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Lino62
Iscritto il: 17/06/2010, 10:31 Messaggi: 78 Località: Cumiana (To)
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tsunaseth ha scritto: Lino62 ha scritto: Ok Tsuna, ti riporto cio' che e' scritto sul libro:
Riscaldare il latte crudo a 32 gradi mescolandolo continuamente con il cucchiaio ed aggiungere il caglio quindi mescolare per un minuto. 32°C per un formaggio non cotto sono troppo pochi. Quanto caglio hai messo? Che tipo di fermento hai aggiunto? Non ne parli...Su 20 litri di latte ho messo 10 ml di caglio riferendomi a cio' che mi hai indicato in un altro post e non ho aggiunto nessun fermento dato che ho letto su quel maledetto libro che se partivo da latte crudo non avrei dovuto aggiungere fermenti, senno' ne avrei parlato. Lino62 ha scritto: Dopo 40 minuti circa esegui il primo taglio in cubetti da 4cm e lasciare riposare per 5-10 minuti e quindi eseguire la seconda rottura riducendo a chicco di riso. e mescola per qualche minuto. Com'era la cagliata dopo 40 minuti? Tenuto conto della temperatura di coagulazione ancora tenera. Dopo 10 minuti dal taglio a croce la riduci a chicco di riso e la cagliata è ancora tenera (una bella resa in ricotta!!!).La cagliata era bella consistente e di ricotta ne e' venuta praticamente niente. Lino62 ha scritto: Trasferire in fuscella e lascia sul gocciolatoio ( ma io qui ho pressato la pasta......) Dopodiche' inizia la serie dei rivoltamenti fin quando ho lasciato riposare il tutto per 24 ore. La stufatura a che temperatura l'hai fatta? Non lo dici. Che tempi hai usato per i rivoltamenti? Nelle 24 ore a che temperatura era il formaggio e quante volte l'hai girato?La stufatura non l'ho fatta senno' te l'avrei scritto dato che sul libro non accenna. Ho girato la forma dopo cinque minuti, il secondo a mezz'ora, il terzo dopo un'ora e mezza, il quarto a tre ore e l'ho lasciata 24 ore. Lino62 ha scritto: . Poi ho messo il tutto in salamoia per 12 ore, ho lavato la forma sotto acqua fredda, l'ho asciugata e trasferita in un locale fresco per tre giorni ma gia' al secondo giorno sentivo l'odore malefico, non accentuato, ma comunque fastidioso. Stamattina l'ho poi messo nella parte bassa del frigo ma poco fa sono andato a controllare e l'odore persiste. In piu' ho notato una leggera muffa bianca, tipo pelo bianco e l'ho pulita con una spugnetta umida. So che ne verro' a capo, mi siete stati gia' d'aiuto e grazie ai vostri consigli sto facendo dei formaggi niente male, tanto che i vicini me ne chiedono in continuazione 12 ore di salamoia, quanto pesa il formaggio che detta tra me e te dopo quelle 24 ore di riposo molto probabilmente iniziava già a puzzare.La forma pesava 1,750 kg e ti assicuro che dopo 24 ore non mandava alcun odore, se non il classico del formaggio fresco, senno' l'avrei scritto. Il locale fresco a quanti gradi era?Quindici gradi La muffa bianca è un inquinamento del tuo frigo perché difficilmente dopo 3 giorni riesci a trovare una muffa naturale su un formaggio.Per quanto riguarda i vicini, "a caval donato non si guarda in bocca".Donato? Io i miei formaggi non li regalo e se tornano a chiederne, visto quel che lo pagano, vuol dire che tanto male non sono. Da tre anni a questa parte non ho mandato nessuno in ospedale e a nessuno ho causato problemi di stomaco e mi son messo pure in regola con l'asl, non si sa mai. Carissimo lino, se vuoi essere aiutato nelle tue lavorazioni, devi entrare nello specifico perché così riusciamo ad analizzare tutto e venirne a capo. Se ti dico di utilizzare una lavorazione del forum è perché queste le conosco e se segui tutto alla lettera so dov'è il problema.Io una lavorazione per un formaggio simile qua dentro l'ho cercata ma non ho trovato nulla e cosi' mi sono appoggiato a quel libro, che, ripeto, dicono sia uno dei piu' completi. Comunque faro' come mi consigli , lo butto via dopo averci messo una vita per averlo.
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09/09/2010, 19:03 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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Invece di postare solo quando hai problemi con la lavorazione prova chiedere la lavorazione, siamo in tanti e volenterosi e saremmo felici di poterti aiutare a realizzare il formaggio che più ti garba.
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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09/09/2010, 22:02 |
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dassig
Iscritto il: 29/07/2010, 11:11 Messaggi: 452 Località: Auckland, New Zealand
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Mi piacciono questi roventi botta e risposta ... Significa che tutti ci teniamo a fare il formaggio come si deve!!!! E vuol dire che il forum non e' 'moscio' come parecchi altri che alla fine non ti dicono niulla ne' servono a niente!!!! Qui si cercano soluzioni! Lino, pensavo... uno di questi weekend provo anch,io a fare questa ricetta del libro, magari con qualche tentativo di variazione. Poi ti faccio sapere come mi e' venuto! Saluti
_________________ Gerry - Non esiste una via per la felicita'. La felicita' e' la via! (Buddha)
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09/09/2010, 23:44 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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eventualmente analizziamo insieme la ricetta originale e vediamo di modificare quei punti che sappiamo che non vanno bene.
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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10/09/2010, 0:33 |
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dassig
Iscritto il: 29/07/2010, 11:11 Messaggi: 452 Località: Auckland, New Zealand
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Perfetto. Grazie Tsuna
_________________ Gerry - Non esiste una via per la felicita'. La felicita' e' la via! (Buddha)
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10/09/2010, 1:11 |
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Lino62
Iscritto il: 17/06/2010, 10:31 Messaggi: 78 Località: Cumiana (To)
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dassig ha scritto: :lol: Mi piacciono questi roventi botta e risposta ... Significa che tutti ci teniamo a fare il formaggio come si deve!!!! E vuol dire che il forum non e' 'moscio' come parecchi altri che alla fine non ti dicono niulla ne' servono a niente!!!! Qui si cercano soluzioni! Lino, pensavo... uno di questi weekend provo anch,io a fare questa ricetta del libro, magari con qualche tentativo di variazione. Poi ti faccio sapere come mi e' venuto! Saluti Ecco, hai colto nel segno. Io ho solo chiesto di poter capire in cosa ho sbagliato visto che ormai questo forum per me e' fonte di conoscenza. Quando butti via 20 litri di latte per un errore mi fa star male non tanto per il costo della materia prima ma per colpa di uno sfizio personale. Ha ragione Tsuna, "prima di correre impara a camminare" ma stavolta probabilmente ho voluto accelerare e ci ho sbattuto il muso. Capita
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10/09/2010, 23:38 |
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