Buonasera a tutti, mi presento ai casari professionisti e non..sono Marco di Milano, alias Belleposte
Dopo aver ricevuto un solenne cazziatone da tsunaseth posto nuovamente la mia ricetta riveduta in alcuni punti dopo aver dato un'occhiata ai vari post.
E' qualche mese che non faccio nulla, spero di essermi ricordato tutto e non aver scritto troppe cavolate.
12 litri di latte crudo (oppure 10 litri di latte crudo+2 di latte di capra pastorizzato)
2 cubetti di siero
0,5 grammi di caglio in polvere
200 grammi di sale marino grosso
Aromi eventuali
Porto il latte a 72° per 20 secondi e poi il più velocemente possibile (mettendola la pentola nel lavandino con acqua e ghiaccio) a 35°-36°.
Aggiungo il caglio, il siero, mescolo delicatamente per 1 minuto, metto il coperchio alla pentola e poi aspetto 1 ora senza muoverla.
Taglio la cagliata in quadretti di 4x4 cm circa e poi aspetto 10 minuti.
Prendo una frusta da cucina e mescolo delicatemente fino ad avere una cagliata alla consistenza di un chicco di riso.
Porto la cagliata a 43°-45°, la metto nelle fuscelle premendo con le mani e poi con un peso sopra.
Prima di mettere nelle fuscelle posso aggiungere grani di pepe nero, peperoncino, aromi vari per variare il gusto.
Rivolto la forma 2-4 volte nelle 2 ore successive.
Metto a sfufare per 24 ore cercando di mantenere la temperatura sui 25°-27° e tasso di umidità elevato aiutandomi con dei contenitori con acqua calda.
Terminata la stufatura passo ad una salatura (200 grammi di sale marino grosso sciolto in acqua fredda) in salamoia di 1 ora e 20 minuti (40 minuti per lato) e poi porto in cantina a stagionare sopra un'asse di legno e giro 1 volta al giorno per 1 volta alla settimana e poi 1 volta ogni ¾ giorni.
Nel caso di muffe eccessive le pulisco un po' con una spazzola delicatamente, altrimenti, nel caso di screpolature la ungo con dell'olio.
Può essere consumata dopo circa un mese, ma dopo 2/3 mesi di invecchiamento è più saporita.