Rivoltalo spesso, ma proprio spesso! Come avrai visto è mollissimo e ingestibile. Io faccio così: metto sulla fuscella un telo ripiegato diverse volte, ci appoggio una griglia di plastica e poi rivolto lasciandolo così, capovolto su telo e griglia. Il telo ripiegato più volte serve a dargli aderenza, se no ti scivola da tutte le parti. Siccome a volte fa i capricci e scappa tra telo e fuscella, ci metto sopra un peso e così lo frego...
Quando lo rivolti ancora, togli il telo con molta lentezza perché tende ad attaccarsi nei primi rivoltamenti quando è ancora davvero morbido: in questo modo non lo strappi. Poi si rassoda e non lo fa più, ma nella prima ora, ora e mezza, ti suggerisco di ripetere l'operazione almeno ogni 20 minuti: gli fa bene, tu non diventi matta e non riesce ad attaccarsi al telo.
Mi raccomando: telo pulitissimo e non colorato, lavato senza detersivi ma solo acqua caldissima. Lo stracchino ai tensioattivi non è ancora stato inserito nella lista dei formaggi tipici...