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Lievitazione formaggio 
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Il mio neo e' sempre lo stesso la lievitazione del formaggio....
Riscaldo il latte a 38* gradi una volta che rompo la cagliata lo riscaldo a 41* gradi ....Parte di questo formaggio vorrei farlo lievitare.... :) .Ora mi sorge un dubbio :roll: Lo devo comunque pressare anche se lo metto a lievitare?A che temperatura deve stare.?e per quanto tempo?...Ho gia provato ma nn lievita tanto e sopratutto la pasta diventa gialla come se si stesse acidando.... :x e poi nn FILAAAAAAAAAA.....
PS: utilizzo caglio in polvere,e lavoro 50 litri di latte.!!..Puo essere che nn lievita anche dal tipo di caglio che sto usando?


21/12/2013, 14:25
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prova a descrivere tutto il procedimento... così a sensazione direi che lo stagioni a una temperatura troppo bassa


21/12/2013, 16:56
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cosa intendi per lievitazione??

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Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda.
(Gianni Brera)


21/12/2013, 18:16
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In pratica mi serve per fare le seadas e le cosidette "perette"


21/12/2013, 19:43
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Marco....micca lo stagiono..!!!!


21/12/2013, 19:45
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io non ho capito che vuoi fare :roll:

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Stefano Menetti

dopo 43 anni di contributi.....finalmente in pensione :)


21/12/2013, 20:48
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Tropbon...hai presente il formaggio che si utilizza per fare le seadas..? Ecco devo riuscire a farlo


21/12/2013, 21:16
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anghela ha scritto:
Tropbon...hai presente il formaggio che si utilizza per fare le seadas..? Ecco devo riuscire a farlo



Ciao, per fare le seades, ci vuole comunissimo formaggio pecorino, il quale deve essere freschissimo, al massimo deve avere 4-5 giorni di stagionatura, prodotto con latte crudo intero. La particolarità dell'utilizzo di questo formaggio, è la sua morbidezza oltre al suo sapore inconfondibile. Infatti per renderlo ancora più morbido, si può anche riscaldare acqua a 95 gradi ed immergerci il fomaggio per 8-10 minuti, poi va strizzato e fatto sgocciolare.
Spero di esserti stato d'aiuto. :D

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21/12/2013, 21:29
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Ma no....il formaggio che si utilizza per le seadas, una volta creato viene coperto e messo al caldo in maniera che si gonfi e poi lo si lavora in acqua calda e si dovrebbe ottenere un formaggio con pasta filante. in quel caso è pronto per fare le seadas..
.Il problema mio é che il formaggio nn filaaaa


21/12/2013, 21:55
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Ciao Anghela,
allora per fare le sevadas puoi utilizzare sia una cagliata acida vaccina o quella ovina.
Fai la classica lavorazione del pecorino sardo, con taglio a riso e semicottura a 41°
non hai bisogno ne di mettere in stampi ne di pressare, puoi semplicemente lasciarlo sotto siero per arrivare ad un ph 4.95 5 in modo che quando farai la prova impirica lui sia pronto alla filatura..
Un formaggio fila quando arriva a quel ph, quindi inacidisce...
Artigianalmente in tutte le case dei Sardi, il formaggio veniva coperto e tenuto al caldo per almeno 24 ore in modo da ottenere quel ph che la pasta necessita per filare..
ma per facilitare i tempi, puoi inoculare dello yogurt o dei fermenti termofili e lasciare sotto siero, controllando dopo due ore...
Se non lo sai, la pasta non necessita di salamoia...

Una volta ottenuto la pasta che fila, la tagli a striscioline e la puoi delicatamente scaldare in una pentola anti aderente grattugiando scorza di limone e se vuoi scorza di arancia...( la seconda è facoltativa) ...(il limone è obbligatorio)
Poi ti prepari la pasta farina acqua strutto e procedi come da tradizione sarda...
Un consiglio da barbaricino, per mezzo chilo di pasta che filerai, almeno 6-7 limoni maturi che andrai a grattugiare nel momento che filerai, in più un cucchiaio di zucchero ;).. in Sardo (FURRIARE)
Buon lavoro!!!


22/12/2013, 0:53
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