e comunque io non ho ancora sentito il bisogno di comperare un libro.
e' qualche anno che caseifico, ho fatto molti sbagli e con l'aiuto del forum li ho corretti e risolti
leggendo e chiedendo quando non trovavo

consiglio a tutti di fare lo stesso e di comperare un libro quando ne sentono il bisogno

pisolo

Sono due cose diverse, anche se convergono entrambe nella stessa direzione.
Con i libri fai cultura casearia,
con la pratica fai casearia........... .

Il libro più completo è il vostro diario di lavorazione che aggiornate ogni volta che toccate il latte

devo dare ragione a @Tsuna

io facevo tanto il tecnologico e tenevo le mie lavorazioni in file elettronici sul computer
il risultato era che o tenevo fisso il computer sul tavolo insieme al latte e al siero o la lavorazione la scrivevo solo alla fine approssimando i tempi perchè me li ricordavo poco.

non parliamo poi delle lavorazioni successive
che mi metto ad aprire il computer solo per scrivere che ho bucato il gorgonzola ?
lo scriverò la prima volta che lo apro
e buonanotte anche la bucatura

da quando tengo un bel quadernone cartaceo non scappa nulla
magari è scritto male
magari qualche pagina è un po' umida ma non scappa nulla
quando aggiungo il caglio prendo la matita e zac segnato !

mi riprometto sempre poi di ricopiare le lavorazioni scrivendole bene
ma non succede mai

però quando mi serve vedere qualcosa, giro la pagina ed è li !

davide

Scusate ho letto ora e devo obbiettare.
Sono d'accordo con cesaribo...la penso esattamente come lui!
Non capisco perché appena una qualunque persona voglia un consiglio su un libro bisogna attaccarla o dirgli che basta leggere il forum.
Che male c'è a voler approfondire? d'altronde i libri tecnici ci fanno capire il perché delle cose (non a livello pratico ma a livello chimico e microbiologico). E' un mondo stupendo e davvero vasto... sarà difficile ma con dedizione e passione si riesce a fare tutto anche sbagliando.
La pratica e la risposta veloce di un forum a volte non basta...non basta perché le esigenze sono diverse e le persone sono diverse! e' stato fatto anche con me...quando ho scritto qui!
Si accusano tanto i giovani che non vogliono leggere...magari invece di criticare apprezziamo il fatto che una persona la sera voglia studiare il manuale e non vedere la partita!
Quindi caro Skelos se vuoi leggere leggi...io ho 6 libri (piu o meno difficili, ho anche il libro del formaggio fatto in casa di 15 pagine ) li leggo tutti insieme, leggo il forum, pratico a casa e pratico in alcuni caseifici...lascia stare i giudizi degli altri...ognuno ha il suo modo! Non dobbiamo diventare permalosi ma grandi osservatori...
Se vuoi mandami un mp che ti dico i libri che ho io e cosa ne penso!
Ciaoooo

BRUCIAMO I LIBRI!!!
Vedi Silvia, il discorso nasce sul fatto che un "Trattato di tecnologia casearia" nelle mani di uno che si affaccia al mondo caseario senza avere nessuna base è inutile e dannoso. Come primo approccio sarebbe utile qualcosa di piu semplice che gli permettesse di capire cosa succede e poi se l'interesse aumenta passare poi a letture piu impegnative. Se hai qualcosa da proporre ai neofiti, ben venga.

io lo voglio quello di 15 pagine !!!
ce la posso fare

pisolo

Ciao a tutti ,

Sarà' anche dannoso ma mi manca per completare l' album..........

Quali sono, Tsuna, secondo te le basi più adatte?

L'università mi ha dato conoscenze di fisica, chimica organica e non, microbiologia e dinamiche di crescita di popolazioni. Mi sa che secondo te, non bastano.
Forse pecco di vanità ma con questo bagaglio di conoscenze penso di poter comprendere la teoria di reazioni chimiche, interazioni tra microorganismi, fermentazione/lievitazione, stagionatura e consumo di, in questo caso, formaggi.

Poi, come è stato sicuramente detto, per la pratica è un altro discorso.

Puoi anche leggerlo e capirlo tutto, ma tanto il latte prima o poi ti frega lo stesso...
se ci metti dentro le manine...