Skelos ha scritto: Vorrei evitare di buttare litri e litri di latte...
Grazie. Sk.
ESERCITAZIONE E MANUALITA', lascia perdere i libri se ancora non riesci a fare nemmeno il primo sale e la ricotta. Inizia a lavorare qualche litro di latte, seguendo le indicazione scritte nel forum caseario e vedrai che imparerai a fare parecchie cose. Meglio buttare qualche litro di latte per non aver seguito esattamente le indicazioni del forum che, buttare decine di euro spesi per libri "molto tecnici" e qualche litro di latte perchè poi non si riesce a caseificare e capire i processi indicati sui libri stessi.
Poi quando sarai diventato bravo ed avrai i calli alle mani a forza di filare paste a 90 gradi allora, puoi perfezionare la tua cultura casearia comprando non un libro ma un enciclopedia.
Skelos ha scritto: Vorrei evitare di buttare litri e litri di latte...
Grazie. Sk.
ESERCITAZIONE E MANUALITA', lascia perdere i libri se ancora non riesci a fare nemmeno il primo sale e la ricotta. Inizia a lavorare qualche litro di latte, seguendo le indicazione scritte nel forum caseario e vedrai che imparerai a fare parecchie cose. Meglio buttare qualche litro di latte per non aver seguito esattamente le indicazioni del forum che, buttare decine di euro spesi per libri "molto tecnici" e qualche litro di latte perchè poi non si riesce a caseificare e capire i processi indicati sui libri stessi.
Poi quando sarai diventato bravo ed avrai i calli alle mani a forza di filare paste a 90 gradi allora, puoi perfezionare la tua cultura casearia comprando non un libro ma un enciclopedia.
Capisco il consiglio, ma che arroganza! Chi te lo dice che non so fare "nemmeno il primo sale e la ricotta"?!!? A me questa sembra sia una ricotta e bada bene, l'ho fatta io! E pure quella formaggio di fianco! Infine in un post sui libri mi sembra OT! Ma sei anche amministratore?!?!? Non ho mai detto di essere come voi e nemmeno la metà. Sicuramente sono meno bravo. Però non è che per questo mi si debba trattare a pesci in faccia!
Ascolta, ti rispondo soltanto per un senso di civiltà, educazione e quieto vivere, nessuno ti tratta a pesci in faccia e nessuno è arrogante. A parte questo, ancora non ho capito bene cosa cerchi in questo forum, perché basta leggere i tuoi 19 messaggi per capire che tu ancora non hai nemmeno capito quali sono le persone che frequentano il forum stesso e le sue regole interne. Su 19 messaggi, parli solo di marche, pubblicità, associazioni, enti, ecc., ecc., oltre ai due messaggi che ti sono stati cancellati di sana pianta. Quando hai deciso faccelo sapere. E qua CHIUDO.
Tranquilli ragazzi, non fa neanche abbastanza caldo per scaldarsi Skelos, hai dato un occhiata al regolamento del forum? Gil, rilassati. Quando e dove hai fatto la foto dell'avatar?
tsunaseth ha scritto:Tranquilli ragazzi, non fa neanche abbastanza caldo per scaldarsi Skelos, hai dato un occhiata al regolamento del forum? Gil, rilassati. Quando e dove hai fatto la foto dell'avatar?
Mi ci faccio una ripassata sta sera. Grazie per il reminder.
Di libri ne ho letti tanti e dovuti studiare tanti. Servono, eccome se servono, ma vanno considerate almeno 2 cose. Se prendi un libro scritto da un casaro o pseudocasaro, ti potrà dare delle nozioni e delle ricette che potranno esserti utili per portarti a qualche risultato. Quando poi ti troverai di fronte a qualche difficoltà perchè il formaggio 'non è venuto' come da manuale, allora ti renderai conto che quello che era scritto su quel libro non era sufficiente. Ho lavorato con casari che avevano una grande manualità ma nessuna conoscenza. Molto più bravi di me a fare tante cose, ma quando succede il problema non sanno più cosa fare o lo risolvono a modo loro. Se conosci la microbiologia, la chimica e la tecnologia alimentare, a questi problemi puoi dare una spiegazione e puoi proporre una soluzione. La soluzione ideale è un operatore con un minimo di formazione ed in possesso di grande manualità ed un tecnologo che possa dare delle indicazioni. Fondamentale è la reciproca fiducia. Nessuno è nato imparato. Ma la combinazione dei due può essere vincente. Quindi i libri ci stanno ma bisogna essere in grado di leggerli e di capire cosa dicono. Servono a dare una spiegazione logica alle difficoltà che incontriamo. Sono scritti dai ricercatori e vanno letti dai casari. La combinazione è imbattibile!