matteopanciroli ha scritto:
...occorre precisare il tipo di affioramento in affioratori o in vasconi (poi anche nelle vasche dipende dalle dimensioni, dal battente del latte steso e se raffreddate o no) comunque considerando un affioramento tradizionale in vasconi a 18° C per circa 9 ore ottieni un latte con titolo in grasso intorno 1.8 - 2 % , ma questo serve a far si che avvenga una maturazione lattica del latte (sviluppo microloflora lattica) , una sorta di debaterizzazione in quanto l'affioramento trascina in superfice parte delle spore e l'ottenimento di un rapporto grasso/caseina in caldaia voluto.
Tutto ciò per me è praticamente giapponese...
Solitamente pastorizzo a 72° (niente più bollitura...
) e poi lascio il latte tutta notte in un robo basso e largo fuori frigo al fresco. La mattina prendo la mia bella schiumarola e tiro su la panna per farmi il burro (che peraltro è uno spettacolo...). A questo punto di solito il latte me lo bevo, perché ero convinta fosse inutilizzabile per la caseificazione. Beata ignoranza...
Cos'è che mi ritrovo, invece? Quanto grasso è rimasto nel mio lattuccio?
Tsuna, nemmeno con un affioramento così riesco a farmi stracchino e quark? O sì? E se no, quanto intero dovrei aggiungere in percentuale secondo te per riuscire ugualmente? Perché sarebbe una discreta pacchia poter avere la botte piena e la moglie ubriaca... O almeno brilla...
Sai com'è, per metà sono genovese, io...