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Latte, produzione di formaggi, ricotta, burro, yogurt
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la ricotta di una volta

13/10/2012, 16:04

girovagando su youtube ho trovato questo video che mi ricorda quando ero bambino e andavo con i miei genitori dal pastore (che si vestiva con le pelli delle pecore :shock: :shock: :shock: ) a prendere la ricotta. siccome vorrei capirne di piú su come fare i formaggi e la ricotta, vorrei chiedervi se la cagliata va rotta facendo dei quadrati oppure va semplicemente mescolata energicamente come sembrerebbe guardando il video. inoltre nella mia terra natía si usa soprattutto il latte di pecora dal quale si ottiene la tuma da consumarsi fresco o salato (primosale) e la ricotta. vorrei sapere quando si fa la ricotta di latte di mucca, che formaggio si ottiene oltre alla ricotta? tuma di mucca? :lol:


Re: la ricotta di una volta

13/10/2012, 18:18

industria-lattiero-casearia-f40/in-rilievo-sei-nuovo-clicca-qui-t37194.html
Guarda quì, e fai un giro nel forum :)
E stai attento a quello che chiedi, non te ne fanno passare una !!! scherzo !!!:mrgreen: :mrgreen: :lol: :lol:

Re: la ricotta di una volta

13/10/2012, 18:27

La ricotta da latte vaccino la puoi fare con quasi tutti i formaggi, tutto dipende da quanto fai acidificare il siero prima. Più acidifica minori sono le possibilità di riuscita.

Re: la ricotta di una volta

13/10/2012, 20:16

grazie mille per le risposte! da qualche giorno sto leggendo molti post di questo settore del forum ma ispiegabilmente non avevo visto il post in evidenza con l'elenco delle ricette e dei post per i neofiti.
in realta' non sono neppure un neofita perchè non ho nemmeno cominciato. per adesso abito in brasile e da queste parti la qualità dei formaggi, se si possono chiamare cosi', è pessima, almeno nella zona in cui sto io. perciò piano piano vorrei istruirmi e col tempo riuscire a fare qualcosa di buono.
c'è un ragazzo italiano della cittadina dove abito che fa dei formaggi morbidi molto buoni, mentre la ricotta e un formaggio piu duro non mi piacciono perchè hanno entrambi uno strano aroma acre e inoltre la ricotta non è in fiocchi e leggera, ma cremosa, pastosa e molto asciutta e non è di un bianco candido, ma di un bianco molto spento, quasi grigiolino
tra un mese verrà da queste parti una mia cugina e mi farò portare del caglio liquido, un termometro e dei fermenti. per cominciare va bene?
ho a disposizione latte di supermercato oppure latte di vacca (forse zebù) teoricamente appena munto, che sembra essere molto grasso. questo ragazzo italiano di cui parlavo, prima di lavorarlo molto saggiamente lo controlla con un densimetro per vedere se gli aggiungono acqua e mi dice che addirittura a volte congelano quello delle mungiture precedenti e gli aggiungono quello nuovo.
forse mi ritrovo in una situazione troppo disastrata per tentare di cimentarmi in questi esperimenti caseari, ma per lo meno ho dalla mia parte la vostra esperienza e disponibilità :mrgreen: che dite, con qualche accorgimento potrei riuscire in questo angolo di mondo ad ottenere qualche risultato accettabile?
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