Non so bene dove postare il mio ultimo esperimento...spero di non sbagliare mettendolo qui.
Ho fatto un formaggio a pasta cruda e latte crudo, volevo stagionarlo 3 mesi ma poi non ho retto alla curiosità e l'ho aperto dopo 45 giorni
...il gusto è molto buono, dolce ma allo stesso tempo saporito...molto meglio rispetto ai miei precedenti tentativi.
L'unica cosa che non mi lascia totalmente soddisfatto è il fatto che la pasta sia ricoperta di piccole occhiature e distacchi, cosa che tra l'altro è una costante di praticamente tutti i miei formaggi.
Da cosa può essere dato?
Vi inserisco come sempre foto e ricetta.
INGREDIENTI
- 12 litri di latte crudo
- 9 ml di caglio liquido di vitello
- sale quanto basta
PREPARAZIONE
- Portare il latte sotto continuo mescolamento a 36°, aggiungere il caglio e continuare a mescolare per un minuto.
- Lasciare sostare per 45 minuti avvolto in una coperta.
- Rompere la cagliata con la frusta in grani delle dimensioni di un chicco di riso.
- Far riposare per 15 minuti sempre avvolto dalla coperta.
- Togliere tutto il siero possibile con il mestolo e poi estrarre la cagliata con la schiumarola mettendola nella fuscella facendo una lievissima pressatura manuale.
- Fare subito un primo rivoltamento, dopo 30 minuti farne un secondo e mettere la fuscella in un sacco di plastica chiuso con due tazze d’acqua calda a 35°, da cambiare ogni volta che si raffreddano per circa 8 ore.
- Fare un altro rivoltamento dopo un’ora e mezza, un altro dopo altre 2 ore e mezza, un altro dopo altre 2 ore e mezza.
- Salare a secco la forma e rimetterla nella fuscella, lasciandola a temperatura ambiente per circa 13 ore, rigirarla dopo 10 ore.
- Togliere la forma dalla fuscella e metterla in frigo a 10° con l’80% di umidità, eseguire rivoltamene giornalieri.
- Stagionare per 45 giorni.