Vi mostro alcune migliorie sul mio pentolone:
Allegato:
Commento file: foto di insieme
20131010_190453.jpg [ 104.19 KiB | Osservato 2570 volte ]
Innanzitutto ho 'allungato' le zampe al fornellone e portato il tutto ad una altezza più consona (... e la schiena ringrazia...
) così da eseguire le lavorazioni senza dover togliere la pentola dal supporto.
Poi ho "sacrificato" la mia pentola di alluminio... Ho messo vicino al fondo un raccordo passante alla pentola dotato di rubinetto (inox con attacco clamp 1"1/2) e ho costruito un treppiede di materiale plastico per tenere la pentola interna sollevata dal fondo.
Allegato:
Commento file: particolare del treppiede interno
20131010_190736.jpg [ 99.24 KiB | Osservato 2570 volte ]
La pentola interna è di inox con capacità 80 litri, con fondo molto sottile per una miglior diffusione del calore (acquistata su e...y per circa € 60). E' inserita dentro l'altra che funge da intercapedine da riempire con acqua per effetto bagnomaria.
La capacità dell'acqua nell'intercapedine è circa 20-25 litri che possono essere caricati velocemente dall'alto e scaricati altrettanto velocemente attraverso il rubinetto in basso.
Allegato:
Commento file: particolare del fornellone e rubinetto scarico acqua
20131010_190718.jpg [ 98.15 KiB | Osservato 2570 volte ]
Dentro la pentola trova collocazione la serpentina di raffreddamento
Allegato:
Commento file: particolare interno e serpentina
20131010_190619.jpg [ 114.62 KiB | Osservato 2570 volte ]
Funzionamento:
Riempio l'intercapedine di acqua che scalda insieme al latte durante la pastorizzazione. Raggiunta la temperatura, scarico l'acqua in un secchio, metto la serpentina e riempio di nuovo con acqua fredda e raffreddo il latte (cronometrato 2 minuti e 30" per abbattere da 72° a 40° mescolando internamente il latte).
Scarico l'acqua ed effettuo la lavorazione che devo fare. Quando devo riscaldare il siero per la ricotta metto di nuovo l'acqua calda di recupero (che è sempre un pò calda...) e accelero la prima fase del riscaldamento. Inoltre si evita che il siero si 'attacchi' al fondo della pentola (tipico delle pentole con fondo sottile) in quanto non a diretto contatto con il fornello.
Mancano le staffe per reggere la pentola interna con quella esterna (quando è vuota tende a galleggiare)...
Quando si dice che la classe non è acqua, casomai latte....