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Latte, produzione di formaggi, ricotta, burro, yogurt
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Re: IL DASSIG STRACCHINZO

09/05/2011, 23:34

Buonasera e grazie sempre per le risposte.
Mi sono goduto un bel fine settimana in Italia nostra bella.....abbuffate e sole....
Ho fatto pure un investimeminto di 15 eure in fascelle varie...una bella quantità... :D
Tornato qua con il pensiero di aprire il frigo e controllare lo stato dello stracchino al giorno 6. Già prima di partire era spalmabile ma il sapore non stracchinoso al cento per cento. Oggi invece mi è sembrato proprio lui.....Grazie ai vostri consigli....
L'ho spalmato su della pizza rossa oliosissima caratteristica di un forno del paesello nativo....(mia moglie un poco schifata dall'accostamento :lol: ).....booooonooooo.....
Allego foto con qualche lacrimuccia (dello stracchino) e della spalmata...
Buonanotte....
P.s. ma se metto una delle fascelle dentro una pentola di dimensioni simili, poi riscaldo il latte e faccio cagliare.... estraggo la fascella con la cagliata intera....metto a stufare....che succede secondo voi? Scquaqquera? (q più q meno)
Allegati
lacrimoso.jpg
Lacrima....
spalmato.jpg
Porcata.....

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

10/05/2011, 11:48

aquilaconpatate ha scritto:P.s. ma se metto una delle fascelle dentro una pentola di dimensioni simili, poi riscaldo il latte e faccio cagliare.... estraggo la fascella con la cagliata intera....metto a stufare....che succede secondo voi? Scquaqquera? (q più q meno)


Ti perderesti la parte più bella che è il taglio della cagliata con relativa fuoriuscita di siero :mrgreen:

Ma perchè Aquila qual'è il problema di farla nella pentola e poi tirarla fuori?!

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

10/05/2011, 11:59

aquilaconpatate ha scritto:P.s. ma se metto una delle fascelle dentro una pentola di dimensioni simili, poi riscaldo il latte e faccio cagliare.... estraggo la fascella con la cagliata intera....metto a stufare....che succede secondo voi? Scquaqquera? (q più q meno)

Ti viene un formaggio acido e probabilmente amaro... il siero deve comunque spurgare e se non lo tagli come fa?

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

10/05/2011, 12:57

Grazie per le risposte.
Visto che più si rompe la cagliata più il formaggio viene secco avevo pensato che all'estremo si dovesse avere un formaggio ultramorbidoumido......
Dunque il siero che uscirebbe non sarebbe sufficente per avere qualcosa di pappabile...
E se faccio il taglio e poi estraggo la fascella dovrebbe andare bene per fare lo stracchino?
Il problema che ho con la cagliata è che scoppia che è una bellezza quando cerco di arraffarla....certo devo applicarmi ed acquisire un minimo di manualità...
Però hai ragione Twist, tagliare con il coltellaccio e sentire la consistenza della cagliata è proprio divertente :D :D :D
Ha dell'alchemico!
Buon proseguimento.

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

13/05/2011, 9:23

mozzarello ha scritto:Ciao
X Cindy & Dassig,
Adesso e` possibile produrre formaggi anche con latte non pastorizzato anche qua,
io sto provando a cambiare il mio processo per produrre mozzarelle ma sembra non sia facile...
Comunque e` molto difficile da privati cittadini avere del latte crudo direttamente dal fattore(per legge non si puo`)
solo di recente la legge qua e` cambiata per l`importazione/produzione di formaggi prodotti con latte non pastorizzato....
Poi il latte qua e` diverso da quello italiano penso che Tsuna lo lavorerebbe/apprezzerebbe molto bene
io ho delle rese sulla produzione delle mozzarelle anche del 20% dal latte crudo, e il 17% dal supermarket (ho fatto delle prove, con latte non omogeniz. ed organico)
Ciao
Moz


Buongiorno a tutti,
cercavo informazioni sul latte innesto (non sono ancora sicuro di cosa sia) per lo stracchino....e mi sono imbattuto in questo post di Mozzarello.....ma allora è possibile fare mozzarelle con il latte pastorizzato, non omogenizzato, del supermercato?
Per il latte innesto (per lo stracchino) ho messo da parte 50 g di vecchio stracchino.....che faccio?
Grazie.
P.s. continuo pure a cercare.....

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

15/05/2011, 12:53

Per il lattoinnesto trovi nell'elenco delle ricette la procedura per farlo.

Per le mozzarelle, se sei sicuro al 100% che il latte è solo pastorizzato allora va bene, altrimenti non ti filano poi.

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

16/05/2011, 0:11

twisterforever ha scritto:Per il lattoinnesto trovi nell'elenco delle ricette la procedura per farlo.

Per le mozzarelle, se sei sicuro al 100% che il latte è solo pastorizzato allora va bene, altrimenti non ti filano poi.


:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Ha ragione mia moglie allora quando mi dice che per ritrovare le cose sono negato.....
Grazie mille Twist.
Ho letto le 12 pagine sul lattoinnesto e come sospettavo non avevo nemmeno una parvenza di idea che bestia fosse...
Questo pomeriggio, prima di leggere, mi sono lanciato a rifare lo stracchino, utilizzando insieme allo yogurt per fermentare anche un pezzetto di stracchino avanzato :lol: :lol: :lol: (più che avanzato l'ho dovuto nascondere alla signora che altrimenti se lo pappava).
Comunque la cagliata mi è sembrata abbastanza più solida rispetto all'ultima volta che ho messo solo lo yogurt.....ma magari è stato l'effetto placebo :lol: :lol: :lol: :lol:
Vediamo se stracchina.....
Mi trasferisco con le tegamelle all'argomento mozzarella....
Buonanotte.

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

18/05/2011, 21:34

Ciao a tutti.
dopo una vita di silenzio, rieccom qui. :oops:
Ora finalmente ho un po' di tregua ed un po' di tempo e cosi' volevo riprovare con il fatidico stracchino.
Siccome sono letteralmente una principiante, mi sono venuti alcuni dubbi e spero possiate aiutarmi.
Leggendo i vari passaggi all'inizio del thread, dopo aver messo il sale e poi il caglio, si consiglia di tenere per 1 hr a 38 c.
Una volta fatto questo ci sono i due tagli e poi la stufatura.
Adesso viene il punto. durante i due tagli io ho ancora la cagliata a 38c. Finiti i 5 mins dopo il secondo taglio, la mia cagliata e' ancora a 38C
A questo punto si dice di mettere in stufatura a 30C e lasciare per 3 hrs (nel frattempo i vari rivoltamenti) : quello che non mi e' chiaro: devo prima raffreddare la cagliata da 38 C a 30C per iniziare a contare il tempo della stufatura, o inizio gia' a calcolare dal momento che sono passati i 5 mins dopo il secondo taglio, anche se la cagliata e' ancora a 38 C?
Salutoni
:-)

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

18/05/2011, 21:41

maziwa ha scritto:Ciao a tutti.
dopo una vita di silenzio, rieccom qui. :oops:
Ora finalmente ho un po' di tregua ed un po' di tempo e cosi' volevo riprovare con il fatidico stracchino.
Siccome sono letteralmente una principiante, mi sono venuti alcuni dubbi e spero possiate aiutarmi.
Leggendo i vari passaggi all'inizio del thread, dopo aver messo il sale e poi il caglio, si consiglia di tenere per 1 hr a 38 c.
Una volta fatto questo ci sono i due tagli e poi la stufatura.
Adesso viene il punto. durante i due tagli io ho ancora la cagliata a 38c. Finiti i 5 mins dopo il secondo taglio, la mia cagliata e' ancora a 38C
A questo punto si dice di mettere in stufatura a 30C e lasciare per 3 hrs (nel frattempo i vari rivoltamenti) : quello che non mi e' chiaro: devo prima raffreddare la cagliata da 38 C a 30C per iniziare a contare il tempo della stufatura, o inizio gia' a calcolare dal momento che sono passati i 5 mins dopo il secondo taglio, anche se la cagliata e' ancora a 38 C?
Salutoni
:-)


Ciao Maziwa, non serve che raffreddi la cagliata, tanto nel momento in cui la metti nelle fuscelle si raffredderà comunque un pò, la stufatura la fai in un ambiente adatto tipo il forno con un pentolino di acqua tiepida che ti permetterà di produrre umidità.

Re: IL DASSIG STRACCHINZO

20/05/2011, 18:15

Grazie Twister..
Ho seguito tutto alla lettera...

:D finalmente posso dire che mi e' riuscito.
Ora e' gia' da due giorni in frigo.
Purtroppo qui mi mancano tanti strumenti allora mi devo arrangiare..
Ho preso un contenitore di plastica e gli ho fatto diversi buchini.
Ho provato per un ennesima volta a comprare il film di plastica ma come al solito puzzava di profumo e nn volveo ritrovarmi un formaggio al profumo ..
allora ho ricoperto la parte esposta del formaggio con un folgio di plastica tagliato a dovere cosi' da stargli appiccicato.
poi ho messo il contenitore di plastica dentro ad un altro contenitore un pochino piu' grande, sufficente da avere il primo sollevato quel tanto da non lasciare il formaggio nel suo stesso siero e poi ho chiuso con coperchio e messo in frigo.
Ho rubacchiato sui lati ed il gusto e' giusto giusto ed e' morbidoso della giusta consistenza..
... non vedo l'ora di mangiarmelo... :mrgreen:

Salutoni e grazie a voi tutti per i vari consigli
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