Ho temporeggiato un po', ma ora è arrivato il momento di confessare: come allevatore di muffe non valgo una cicca
E' successo tutto il contrario di quello che mi aspettavo:
La consistenza, nonostante la pressatura, è spettacolare. Morbido e cremoso come un Signor Gorgonzola, non avrei mai immaginato. Il "profumo": inconfondibile, si sentiva lontano un chilometro che c'era del gorgonzola in giro. Ed il sapore era quello che ci si aspettava... tutto questo, finché non incontravi la muffa, e aprivi gli occhi.
Chiedendoti cosa sia quell'acido che ti è finito in bocca guardi la fetta, cerchi il verde delle muffe... BIANCA! La muffa è bianca, e acidula.
Ma non avevo allevato una forte mandria di muffe verdi? E allora perché mi ritrovo con un grazioso gregge di muffe bianche dal sapore acidulo?
Naturalmente dal "nostro" punto di vista è un fallimento, che mi ha riempito di sconforto.
Mi risolleva il morale il fatto che mia moglie, ed i miei colleghi a cui è arrivata metà forma, l'hanno divorato:
a lavoro si sono riforniti di pane e pan focaccia, ed in due mattinate, come spuntino, l'hanno spazzolato; mentre a mia moglie sono dovuto arrivare a toglierle il piatto da davanti (anche per timore delle possibili conseguenze che le muffe potevano dare).
La forma "bruttina" è andata, giovedì tocca alla seconda.
Secondo fallimento.
Stasera da casa posterò le foto della mia sconfitta...
P.S. oltre la sconfitta, la beffa: il montasio, che sta stagionando con la seconda forma del "presunto" Gorgonzola, si sta ricoprendo di una gorgonzalesca muffa azzurrina.
Cosa che prima di tentare di produrre il gorgo non mi era mai successo...