Caro Tsuna devi capire noi povere massaie. Io,soprattutto,quando leggo i tuoi suggerimenti sono talmente attenta a seguirli,che prendo per oro colato quello che dici,senza pensare che ci sia qualche battuta. Comunque è tutto il pomeriggio che rido da sola pensando alla tua battuta! E sì che dovrei intendermene anch'io di sponde,perchè prima di sposarmi vivevo lungo il Piave,appena sposata a Torino sul Po ed ora a Vicenza,dove il Bacchiglione quest'anno ha fatto parecchi danni. Tornando al nostro formaggio avevo già pensato di sovrapporre due fuscelle togliendo il fondo a una,ma salterebbe fuori un aggeggio tanto alto da non sapere dove metterlo a stufare. Salutoni Cindy(alias Adriana)
Formazione: Casaro casalingo con tanta buona volontà :)
Re: gorgonzola fatto in casa?sììììììììììì
08/04/2011, 17:16
Cindy, quando versi il contenuto di una fuscella sull'altra puoi anche schiacciarlo un pò per adeguarlo, una delle tre fuscelle che uso io è più piccola di diametro, ma quando la svuoto dentro a quella più grande la adagio con le mani per farle prendere la stessa forma di quella sotto ed è sempre venuto tutto ok
Grazie Twist del consiglio;per me era un po' faticoso perchè ho due fuscelle ,20x16,( a me piacciono le forme un po' grandi),per cui ho aggiunto la cagliata un po' alla volta a mano a mano che calava . Comunque spero vada tutto bene perchè ho salato la forma ormai due volte ed è bella soda e intera
Ohh..là!!! Cindy ha finalmente capito che Tsuna è ..biricchino!!! Tranquilla..anche noi abbiamo fatto le .."spalle grosse"!!! Però..la genialata di Tsuna..mi piace un sacco!!! Mi sa che la provo io!!!
Formazione: Casaro casalingo con tanta buona volontà :)
Re: gorgonzola fatto in casa?sììììììììììì
10/04/2011, 8:45
In effetti le sponde sarebbero comode, c'avevo pensate tempo fa ma poi ho lasciato perdere, si potrebbero usare i tubi che si usano per le gorne dell'acqua e che vendono nei magazzini tipo Leroy, basta trovare la misura giusta che s'incastra all'inizio della fuscella e il gioco è fatto
Però Twist,,se hai un tubo molto alto,dove lo metti durante la stufatura finchè la cagliata non è calata? Io ormai mi trovo bene a fare la stufatura in forno perchè riesco a trovare la temperatura e il grado di umidità giuste,ma la fuscella non può avere più di una certa altezza.
cindy ha scritto:Però Twist,,se hai un tubo molto alto,dove lo metti durante la stufatura finchè la cagliata non è calata? Io ormai mi trovo bene a fare la stufatura in forno perchè riesco a trovare la temperatura e il grado di umidità giuste,ma la fuscella non può avere più di una certa altezza.
Chiedi a tuo marito se ti compra un forno più alto
Già fatto,ma non ci sono forni dell'altezza che voglio io!E poi dovrei cambiare anche la cucina.
Quasi,quasi mi faccio comprare un ristorante,forse ci sarà un forno alto come voglio io!!!!!!
Ma forse non sarebbe meglio che smettessi di fare i formaggi,prima di rischiare una separazione! Tu scherzi,ma non sai i problemi che incontriamo noi poveri aspiranti piccoli casari per cercare di fare il nostro meglio e accontentarti!
Una soluzione potrebbe essere quella di mettere la cagliata in una cassetta forata (mettendo sul fondo una retina abbastanza spessa o una tela) tipo questa dei quadrotti che potreste trovare dal vostro panettiere
allargandola e rivoltandola delicatamente un paio di volte con una spatola, per far perdere più siero possibile. Poi quando sarà abbastanza spurgata, la mettete nello stampo. Il tutto comunque in tempo breve, per non far raffreddare troppo la cagliata. Io col mio zola faccio così, usando il tavolo come descritto per la cassetta.
Nella mia ignoranza sul fare i formaggi,Francesca,pensavo che la cagliata si dovesse mettere direttamente nella fuscella,mentre il metodo che hai consigliato tu mi sembra utile per far perdere più velocemente il siero.Io poi ho comprato(altri soldi spesi Tsuna!) una retina apposita per scolare il siero della cagliata. Solo che non so quantificare quanto può essere il "breve tempo":un quarto d'ora,mezz'ora?