Buona domenica a tutti. Sono approdato sul forum solo ieri dopo aver girato la rete in lungo ed in largo.
Ho letto le 137 pagine della discussione(forse ho saltato qualche commento ma erano davvero tante!
)
Sono ormai al mio terzo tentativo di gorgonzola ed ogni volta cambiando un po' il metodo.
Questa volta ho proceduto così:
15 l. di latte crudo non pastorizzato.
2 g. scarsi di caglio liquido 1:13000.
Latte portato a 38°C ed aggiunte muffe prelevate da gorgonzola.
Dopo 30 min. aggiunto caglio ed atteso 30 min fino a cagliata pronta.
Taglio cagliata con frusta in pezzettini da 1-2 cm.(qui forse c'è gia un errore che pregiudica la cremosità)
Stufatura in forno a 30°C conaggiunta di vapore di acqua calda per 24 ore con 3 rivoltamenti della forma.
Salatura della prima faccia e dopo 18 ore della seconda mantenendo la forma nel forno a temperatura ambiente(18-22°C) coperta e umida.
Al 4° giorno foratura e messa a dimora in frigo a 9-10°C di media coperta da una terrina e posata su legno. Rivoltata ogni giorno per 48 gg.
Commenti:
-il profumo è molto buono ed intenso ma risulta un po' troppo amarognolo nel retrogusto e mi chiedo se si possa addolcirlo.
-la pasta è ancora troppo densa ed alveolata come mostro in foto; dipende solo dalla rottura della cagliata?
-verso gli ultimi 10gg di stagionatura sono comparse delle muffe rossastre tipo taleggio e mi chiedo se siano influenti o dannose.
Nel link alcune foto
http://imgur.com/a/BiG2eGrazie per l'attenzione e a chi vorrà rispondere.
Lurrenz.