Ciao, avevo già aperto una discussione simile ma non riesco a ritrovarla. Secondo voi potrebbe funzionare bene un frigorifero trivalente che vada a gas per raffreddare il latte della mattina per poi caseificarlo la sera assieme a quello della seconda mungitura? Non ho la corrente vicino alla stalla e diventerebbe una spesa o un peso(in macchina o in bici) fare avanti e indietro fino a casa per mettere il latte in frigo(tipo 5 litri a mungitura, sperando di arrivare a 10). Qualcuno utilizza una soluzione simile?
Non conosco questo tipo di frigo, l'importante che abbatta nel minore tempo possibile la temperatura fino ad arrivare a 4°C ti consiglierei di utilizzare dei contenitori di vetro o di metallo per accelerare l'operazione, perché la plastica, vuoi e non vuoi un po ti coibenta e rallenta il processo di raffreddamento
il trivalente raffredda ma non tantissimo. se puoi "aiutalo" con qualche siberino che congeli di notte e metti nel trivalente insieme al latte o addirittura NEL latte
poi nel caseificare tieni conto che avrai comunque un latte più acido
Ciao grazie, uso un contenitore in acciaio inox. Per ora utilizzo un frigorifero da campeggio tipo i box termici con i siberini. Ma in vista di aumentare il latte ho paura che non basterebbero, anche perchè un contenitore più grande non entrerebbe nel frigo.
Il frigorifero trivalente, so che da molti problemi in fase di raffreddamento (soprattutto al bruciatore); raffredda veramente poco (è molto difficile che con il trivalente tu possa arrivare ad avere temperature interne al frigo sotto i 10-12 gradi soprattutto in estate). Riesce a mantenere temperature di 7/8 gradi se la temperatura esterna è al massimo 22/24 gradi; se la temperatura arriva ad essere anche 28/30 gradi, perde tantissimo. Secondo me, la butto qua, se mungi la mattina 5/10 litri di latte, ti conviene, la sera prima riempire bottiglie da litro in plastica piene di acqua, le congeli (almeno 6/7 bottiglie) e la mattina le posizioni in una borsa frigo nella quale poi adagerai il contenitore di latte munto. Penso che tu con tutto questo ghiaccio intorno, possa abbattere tantissimo la temperatura e mantenerla. Ovviamente la borsa termica la terrai rigorosamente all’ombra per qualche ora in attesa di arrivare a casa. Un saluto.
Grazie, molto utile, visto che risparmio di spendere 400-500 euro di frigo trivalente. Continuerò così, portandomi il ghiaccio da casa. Poi un giorno vedrò se tornare a casa appena munto, se come spero arriverò a fare 10 litri la mattina e 10 la sera, potrebbe cominciare ad avere senso fare due volte al giorno avanti e indietro.
Ciao Marcello, un’altra soluzione per il tuo latte munto per conservarlo a giuste temperature, sarebbe quella di munirti di nitrato di ammonio (la sostanza che praticamente, si trova nei sacchettini del ghiaccio istantaneo) ed applicare lo stesso principio dei sacchetti istantanei al latte. Mi spiego meglio, se tu in un contenitore o anche in una borsa termica, metti dell’acqua comune di rubinetto a temperatura ambiente di acquedotto, supponiamo 25 gradi,e ci aggiungi piccole quantità di nitrato di ammonio, stai pure certo che nel giro di qualche secondo la temperatura inizia a scendere di brutto. Nei sacchetti istantanei infatti (quelli che si comprano in farmacia ma anche al supermercato),premendo con la mano, si va a rompere un contenitore di acqua che entrando in contatto con il nitrato permette di avere il ghiaccio istantaneo. Una volta che hai raggiunto la temperatura desiderata, ad esempio 2 gradi, basta che ogni tanto controlli di quanto è salita e nel caso aggiungi un altro po’ di nitarto di ammonio. In questo modo e, con pochissimi euro, puoi refrigerare il latte alla temperatura esatta e, conservarlo fino alla sera per portarlo a casa. Ovviamente il nitrato di ammonio non è facilissimo trovare (credo che sia anche un concime) e con tutte le dovute accortezze per viso, occhi, pelle, ecc. non dovresti avere problemi. E' un sistema più macchinoso ma molto più efficace. Ciao.