Purtroppo la qualità delle immagini è bassa perchè ho scattato con la webcam del pc, altrimenti si dovrebbero vedere tra una linea e l'altra dei disegni della griglia delle fessure irregolari lunghe anche qualche centimetro
La ricetta è quella dell'appetitoso cacioricotta di capra di Marmande
però ho usato il latte di vacca perchè per me è più facile procurarlo a poca distanza da casa. Il primo esperimento è fallito perchè non si è formata la cagliata, questo è quanto ho fatto per l'esperimento in foto:
- ho scaldato il latte a 90 C° e raffreddato a 40°C con bagno freddo,
- ho aggiunto 2 cucchiai di jogurt e sosta di 40 minuti con pentola coperta,
- ho controllato la temperatura che nel frattempo era scesa un po' e l'ho riportata a 40°C e ho aggiunto il caglio (1 ml. per litro di latte, sciolto in metà quantità di acqua) ho mescolato e coperto.
Dopo 40 minuti la cagliata era ancora lenta, appoggiando il polpastello restava ancora un velo di latte piuttosto visibile, ho atteso altri 10 minuti e si è rappresa un pochino di più così ho cominciato a tagliarla però era fragilissima. Per il taglio ho usato una spatola liscia e poi il cucchiaio ma ho dovuto girare molto delicatamente perchè tendeva a rompersi in pezzi piccolissimi. Dopo 15 minuti ho sgocciolato la cagliata, per riempire lo stampo ho dovuto aspettare che si abassasse un pochino, poi ho dato il primo rivoltamento dopo mezz'ora, il secondo dopo un'ora e il terzo dopo due ore. Ho fatto una piccola stufatura di un'ora e mezza mettendo lo stampo sopra un'altro rovesciato dentro una pentola con mezzo pentolino di acqua calda, poi ho tolto la forma dallo stampo per metterla in salamoia e ho cominciato ad avere problemi con la consistenza. La forma era molto molle, quando l'ho girata nella salamoia si sono aperte delle fessure sulla superficie profonde circa un centimetro, così nel dubbio l'ho rimessa nello stampo e l'ho lasciata in frigo fino al mattino dopo, quando l'ho tolta e girata ho visto che le fessure si sono riavvicinate ma non saldate; per questo ho pensato di mangiare il formaggio in tempo breve e procedere con un nuovo tentativo.
Il caglio è quello che uso sempre, caglio liquido concentrato di vitello, secondo le indicazioni del produttore di solito si usano 4 ml per 10 litri di latte, per ottenere il coagulo in 40 minuti a 37°C a pH 6.3-6.4. ma ho visto che anche per le altre lavorazioni se non ne uso almeno il doppio non si forma la cagliata. Di solito lo diluisco con la stessa quantità di acqua di bottiglia per evitare problemi con il cloro, qui ne avevo messa meno sperando che aiutasse a fare presa nel tempo giusto ma non è bastato. Cosa posso fare?