Essendo piu' permalosa di te, ma come insegnante hai il mio massimo rispetto, rimando a prodotto finale vero, poi li vedremo il tuo verdetto, e per la cronaca non porto cappelli, amo le sfide e per me questa e' una sfida, in settimana faro' quello vero allora sarai tu a metterti il penicillum in testa sotto il cappello
Oggi e' venuto mio genero e ha aperto la mia formetta pseudo ubriaca, doveva stagionare ancora, sapore un po' acerbo, compatto, sapore di latte e burro, il sottocrosta appena percettibile odore e sapore del vino, se giungeva a maturazione doveva essere un po piu cremoso, ma era una prova quindi posso procedere con la ricetta originale che ho postato sopra la foto.
tutto chiaro , o quasi ! nel fine settimana voglio provare a fare un ubriaco pure io , l'unica cosa che non e chiara e la seguente: subito dopo la stufatura lo affogo nel vino per 2/3 giorni e solo dopo salo?
oppure prima salo in maniera un po piu decisa e poi ammollo nel vino?
in un post tsunaseth dice prima la birra e poi salatura , per il vino e la stessa cosa ?
@Mafe penso birra o vino che sia non cambi nulla se Tsuna dice prima bagnetto e poi salatura si riferisce al procedimento in generale non al tipo di liquido che usi.
giliberti grazie per la risposta , ieri lo abbiamo fatto ed ho fatto il contrario allora , stufato , poi salato in maniera piu abbondante e stamattina sie e tuffato nel vino.
quando stravolgete le ricette della tradizione in questa maniera non vi capisco....chi tiene nel vino 2 ore, (tra l'altro ci vorrebbe il mosto e le vinaccie e non il vino...vabbè), chi ci mette la muffa, chi sala prima chi sala dopo, chi lo fa maturare 15 gg ecc ecc. Poi vi lamentate che è diverso da quello che avete assaggiato a quella fiera o in quel ristorante. Non vi capirò mai, sarà che sono fissato per tramandare le tradizioni cercando di rispettarle il più possibile, ma quando vedo certi esperimenti mi sembra più che si stia giocando invece che cercare di imparare a fare i formaggi. La vedo anche come una mancanza di rispetto per chi come Tsuna ci mette impegno a spiegarci i motivi di certe scelte, delle tecniche casearie, delle dinamiche di enzimi, dei fermenti...tutto frutto di anni di esperienza e studio che sembra quasi non volerci interessare.