Barbagia ha scritto:sicuramente se il formaggio si fessura c'è dietro un errore di lavorazione....
Poi per carità tanta gente lo fa apposta....per esempio tenendo la salamoia bassa e altre "tecniche" in lavorazione......però la maggior parte delle volte è dovuto a errori nn voluti e a problemi in fase di stagionatura
Barbagia il formaggio marcio solitamente si trova nelle fattorie dove si fanno delle lavorazioni artigianali a latte crudo e non si stagiona in celle frigorifere, indipendentemente dal fatto che sia salato
(più piccante) o insipido
(più dolce). Nelle lavorazioni industriali è quasi impossibile. Non confondere i due formaggi che hanno lavorazioni diverse e risultati diversi. Il fatto che una lavorazione artigianale a latte crudo a fermentazione naturale, e stagionature in ambienti freschi ma non celle frigo, possa avere una leggera spaccatura o screpolatura sulla crosta nei freschi, perché la stessa si asciuga in tempi troppo brevi e con poca umidità a causa dalle alte temperature estive che favoriscono delle fermentazioni della pasta, ma che non creano problemi al formaggio ma al contrario, ti assicuro, molte volte danno dei sapori favolosi, non è un problema di lavorazione, ma una normalità in questi formaggi. Certamente, se parliamo di formaggi lavorati con tecniche industriali che, hanno un latte pastorizzato, fermentato con starter, stagionati in celle frigo, e trattati sulla crosta, è più che logico che un formaggio che presenta dei problemi di struttura sia un formaggio che ha dei problemi. Ma quel tipo di formaggio non diventa marcio, 1° perché il moscerino in cella non lavora
(c'è troppo freddo e non riesce ad entrare), 2° se il formaggio è cattivo non piace neppure a lui. Il problema è che sulla qualità dei formaggi, c'è molto da dire, purtroppo sopratutto in Sardegna, si pensa sempre ai formaggi industriali come formaggi perfetti senza imperfezioni, come se quelli artigianali che sono i loro antenati fossero peggiori. Ricordati che nei formaggi artigianali, quelle imperfezioni che per l'industria sono difetti, per gli artigianali a latte crudo sono parte della normalità di lavorazione, che vuole seguita con molta attenzione, ma che creano quei pregi che l'industria non avrà mai. La tecniche casearia è corretta quando è adattata alla propria situazione caseari. Ma questo è tutto un altro argomento. Dovresti fare un bel giro in Trentino o in Piemonte tra i monti dove esistono ancora dei pastori che caseificano con passione, o in Francia dove,
beati loro, hanno una giusta distinzione tra formaggi di fattoria(fermiére) e formaggi industriali(latiér), il prezzo e la richiesta lo dimostra altamente, e oggi anche le varie ricerche scentifiche. Poi ogniuno ha la sua oppinione e i suoi gusti. Non è buono ciò che buono ma è buono ciò che piace
come al solito mi dilungo un pò scusate