Francesco ha scritto:Ciao cesilvia,
speriamo di rileggerti presto, altrimenti son guai.
Comunque tienici informato su come si evolve la cosa, il procedimento dovrebbe essere giusto, quindi qualcosa dovrebbe venir fuori, poi piano piano acquisirai esperienza e il prodotto risulterà sempre migliore.
Saluti Francesco
E' passato un pò di tempo, ma impegni e vari problemi al pc mi hanno tenuto lontano dal forum...
Allora.
1- sono ancora vivo, la cosa mi rende felice...
2- Le tre formine realizzate con il procedimento descritto hanno evidenziato 2 problemi: Salagione esagerata(fatta a mano) e le mini dimensioni hanno prodotto un formaggio abbastanza duro.Quasi da grattuggiare...
Altre prove.
Come seconda prova di caseificazione ho provato in questo modo.
1- 2 litri di latte pastorizzato.
2- Aggiunto 2 cucchiai di yogurt da me realizzato.(per ridare i fermenti)
3- Portato il latte a temperatura di 37-38 gradi.
4. Una volta ottenuta, la cagliata è stata rotta, prima con coltello in cubetti 2-3 cm di lato, poi dopo un pò di riposo in chicchi con una frustina.
5- Riscaldato ancora fino a 40/42 gradi (per avere formaggio a pasta semicotta)
6- Trasferito la cagliata nella formina per far defluire il siero, pressando anche un pò con le mani...
7- Dopo un pò di riposo, lasciato alcune ore in forno con vaschetta piena di acqua molto calda per ottenere la stufatura.
8- Salatura a mano con sale grosso
9- Trasferito la formaggella in frigo....(temperatura 11-12 gradi)
10- Ad oggi 13gg dopo la lavorazione il formaggio si presenta cosi.
Crosta abbastanza dura, morbida al tatto la zona centrale....
Attendo ancora 6-7 gg poi provo ad assaggiare.....
Chissà com'è??????
Secondo voi il procedimento va bene??
Ciao
Cesare