Vi ringrazio tanto per il benvenuto, un grazie anche ad Argan
Allora, ho usato il procedimento di Cesilvia (mi pare si scriva così) ma la dose di caglio non mi ricordo dove l'ho beccata.
Ho messo 5l di latte nella pentola e mezzo vasetto di yogurt, mescolato, coperto e lasciato un 40 minuti fermo.
Poi ho scaldato fino a 38°, spento, messo 5ml di caglio, coperto e messo una copertina.
Dopo 40-45 minuti ho scoperto e tagliato la cagliata con un coltello lungo, atteso qualche minuto e rotto la cagliata in piccoli pezzi. Ho raccolto la cagliata e messo nella fustella.
Lasciato gocciolare il tutto per un pò pressando la pasta di quando in quando e girandola tre quattro volte.
Poi ho fatto la salatura in salamoia precedentemente preparata. Anche qui mi sa che ho toppato (400gr di sale fino su 2lt. di acqua) lasciato la formaggetta a mollo per una mezz'ora girandola un paio di volte.
Poi ho messo in frigo su un tagliere di legno.
Il giorno dopo ho assaggiato ed era mooolto salata. Oggi però la sapidità è diminuita ed è gradevole.
Poi, lo yogurt di capra l'avrei trovato al supermercato e se può dare al formaggio l'aroma di capra io gradirei parecchio!!
Tsunaseth, non ho ancora capito... il latte fresco di giornata pastorizzato qual'è? Quello che si compra al supermercato? E perchè questo è più adatto alla caseificazione di quello alta qualità?
Ragazzi, si capisce benissimo ch non sono un'addetta ai lavori. Sono un'impiegata universitaria con tanta passione per la natura e tanta buona volotà di imparare.
Ciao a tutti.... ciao Argan!