salve a tutti casari....
qui un prova "mal-riuscita-al-limite-della-sufficienza" della caciottina fresca...
rispetto all'ultima prova catastrofica, ho cercato di migliorare qualche aspetto saliente, soprattutto per quanto riguarda l'umiditá e il trattamento post-formatura...
- latte 10lt
- Pastorizzazione a 72 per 15 sec.
- Fermenti termofili a 35°c e stop per 30 minuti
- Caglio e attesa di circa 45 minuti
- Taglio a quadrati 2cm x 2cm e attesa di 60 minuti
- Taglio a noce e attesa di 10 minuti
- Verso nella fuscella senza pressare, facendo fare 3 ore di stufatura in locale chiuso e 3 rivoltamenti
- Salatura salamoia al 18% di sale per 3 ore ogni 500 grammi.
- Stagionatura 25gg a 10°
se non fosse che questa volta purtroppo la PASTORIZZAZIONE non é riuscita al 100%...sarebbe stato un formaggio piú che sufficiente...ma mi ero dimenticato il latte in frigo e al terzo giorno l'ho lavorato anche se credo che se ne stava andando ai carboni...
Allegato:
caciotta0006.jpg [ 100.38 KiB | Osservato 967 volte ]
comunque andiamo alle ultime e importanti considerazioni sensitive:
gusto: moooolto simile a quelle caciotte fresche (da caseificio appunto!!) devo dire che mi ha sorpreso il sapore marcato, style strachino con una punta pseudo acida, retrogusto dolce, consistenza cremosa, crosta mediamente dura (spazzolata anche quella) ma di ottimo gusto...credevo che per causa della pastorizzzazione mal riuscita uscisse amarissimo...invece...
odore: di formaggio fresco, strachinato
forma: purtroppo quando metto in forma non ho disponibilitá di fuscelle abbastanza grandi da poter trattenere tutta la cagliata e finisco per farne due...che alla fine della stagionatura diventano di dischi di 2 cm...
infine, peccato per la pastorizzazione malriuscita, stavolta c'ero vicino vicino......cmq a detta di tutti un formaggio mooolto particolare e buono...
messaggio per Tsuna: ti prometto che entro breve ti sorprenderó.....ma non con altre "schifezze" commestibili!!!