@Tsuna, ok ho aggoirnato la temperatura di coagulazione.....
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Allora bat, io ho messo su questa pseudo-lavorazione per ottenere un formaggio simil-francese come il tuo; è soltanto una mia idea/concezione della lavorazione, un’ipotesi da provare e da verificare; ovviamente aspettiamo sempre il nullaosta del mastro Ermanno, perché ripeto la mia è ipotesi.
Detto ciò io la lavorazione la farei cosi:
• Latte crudo vaccino portato a 35 gradi.
• Innesto del 2% di siero innesto, proveniente da una lavorazione termofila. Utilizzerei un siero innesto non molto acido, direi un’acidità di 22/24 Sh°
• Azione siero innesto 15 minuti
• Temperatura a 35 gradi ed aggiunta di caglio liquido di pecora nell’ordine di 50 ml per 100 litri di latte, per cui 0.5 ml/l
• Primo ed unico taglio a presa ottenuta a chicco di grano, direi in 20/25 minuti.
• Attesa sotto siero per 5 minuti.
• Allontanamento siero e messa in fuscella con pressatura manuale.
• Stufatura non troppo spinta, direi 27/28 gradi per 3 ore con 4 rivoltamenti in totale.
• Messa in frigo a 10/12 gradi.
• Giorno dopo salatura a secco (scegli tu l’ordine percentualistico) e rimessa in frigo.
• A seguire salatura altro piatto.
• Inizio stagionatura in luogo secondo me a 12/15 gradi ed umidità 75%.
Questa è la mia idea.
Che ne pensate???