costruzione armadio stagionatura

Ciao a tutti, vorrei costruire un armadio per stagionare i formaggi; io ho un frigorifero funzionante, quindi il controllo della temperatura è apposto, utilizzando un termostato impostato alla temperatura desiderata (indicativamente su che range di temperature bisogna stare per pecorino, caprino e caciocavallo?) per l'umidità invece pensavo di mettere un umidificatore costituito da un nebulizzatore pilotato con un igrostato, per abbassarla nel caso salga troppo vorrei realizzare dei fori in cui collocare delle ventole estrattrici un maniera da abbassare l'umidità sempre pilotate con un igrostato.
Quindi ricapitolando:
-Temperatura abbassamento con motore frigo e controllo tramite termostato.
-Per l'umidità se è bassa l'igrostato fa partire il nebulizzatore e si alza fino al valore voluto, se è alta le ventole partono sempre pilotate dall'igrostato ed estraggono aria abbassandola.
Ora mi chiedevo, per la ventilazione, umidità a parte deve esserci un ricambio d'aria nella cella? devo metterle delle celle per farla ventilata tipo i frigoriferi?
Ciao

geo ha scritto:Ciao a tutti, vorrei costruire un armadio per stagionare i formaggi; io ho un frigorifero funzionante, quindi il controllo della temperatura è apposto, utilizzando un termostato impostato alla temperatura desiderata (indicativamente su che range di temperature bisogna stare per pecorino, caprino e caciocavallo?) per l'umidità invece pensavo di mettere un umidificatore costituito da un nebulizzatore pilotato con un igrostato, per abbassarla nel caso salga troppo vorrei realizzare dei fori in cui collocare delle ventole estrattrici un maniera da abbassare l'umidità sempre pilotate con un igrostato.
Quindi ricapitolando:
-Temperatura abbassamento con motore frigo e controllo tramite termostato.
-Per l'umidità se è bassa l'igrostato fa partire il nebulizzatore e si alza fino al valore voluto, se è alta le ventole partono sempre pilotate dall'igrostato ed estraggono aria abbassandola.
Ora mi chiedevo, per la ventilazione, umidità a parte deve esserci un ricambio d'aria nella cella? devo metterle delle celle per farla ventilata tipo i frigoriferi?
Ciao

L importante che non abbia un frigo nofrost, preferibile un vecchio frigorifero..
Prima di fare mille prove, procurati un temporizzatore, fai attaccare il frigo per 15 minuti una volta ogni 3-4 ore in modo che l' umidità salga..
L umidità andrà abbassandosi ogni volta che il motore frigorifero si metterà in moto, asciugando l ambiente di stagionatura tramite la serpentina refrigerante posta all interno della coibentazione..
Metti il termostato originale al minimo in modo da avere una temperatura di 10°12°, potrai aggiungere anche delle tavole impregnate d'acqua per aumentare l umidità all interno..
Fai queste prove avvalendoti di un termo igrometro con sonda che monitorerai dall esterno..e facci sapere..
devo solo cercare degli appunti, ho gia delle foto di un frigorifero modificato..inizia con queste dritte..
buon lavoro!!

E' piuttosto datato, l'abbiamo sostituito perchè non raffredava piu' efficientemente, però per questo scopo va bene visto che lo posto in un locale molto fresco, non supero mai i 20° nemmeno in estate.
Il nofrost, per riconoscerelo, ha in pratica delle ventole?
Ciao

C'e' un topic che parla solo di stagionatura:
http://www.forumdiagraria.org/industria-lattiero-casearia-f40/stagionatura-t24210-160.html

io uso un vecchio frigo che non è "no frost" applicandoci un controllore di temperatura. D'inverno avendo la cantina a 15 gradi circa si accende poco e quindi per contenere l'umidità devo abbasare la temperatura fino a 10, mentre di estate lo imposto a 15 gradi e 2 volte al giorno vaporizzo acqua all'interno del frigo

Allegati

Mettendo il termostato del frigo al massimo inserisco la spina direttamente nella presa applicata al controllore di temperatura

molto bello!

geo ha scritto:molto bello!

Uguale uguale al mio che ormai e' in funzione da circa 3 anni.

Qui trovi tutto quel che serve per farsene uno:
http://www.forumdiagraria.org/industria-lattiero-casearia-f40/la-stagionatura-delle-mie-produzioni-casalinghe-t32319.html

Importante e' che il frigorifero NON sia"no frost", altrimenti l'umidita' te la scordi.

Frigoriferi funzionanti in giro se ne trovano facilmente, basta non aver vergona di chiedere in discarica
Con pochi soldi si ottiene una celletta di tutto rispetto.

Quindi quando raffreda produce umidità?
In effetti io non ho problemi di temperatura ma di umidità, a questo punto basterebbe mettere il frigo ed umidificare con un nebulizzatore pilotato da umidostato.
Potete dirmi che flusso d'aria ci va? quanti metri al secondo?
ciao

No è al contrario, più raffredda e più diminuisce l'umidità.

Ok, cmq credo userò l'igrostatro e il nebulizzatore.
Per il ricambio d'aria avete qualche dato?
Ciao e grazie a tutti