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Costi mini-caseificio da esportare
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Messaggio |
costantine
Iscritto il: 16/06/2014, 14:22 Messaggi: 3
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Salve, ho intenzione di aprire un mini caseificio in India. Dato che le atrezzature non si trovano in india, dovrò spedirle direttamente dell'Italia. Avete idea dei costi, effettivi dell'attrezzatura, non quelli della spedizione. Vorrei comprare tutto il necessario per aprire un mini caseificio in un paese in via di sviluppo che cerca di scimmiottare l'occidente. Ad esempio negli ultimi anni, la pizza è mangiata anche dagli indiani che però hanno difficoltà a trovare la mozzarella. Da qui è nata l'idea.
Sapete indicarmi quanto dovrò spendere in attrezzatura per produrre essenzialmente la mozzarella. Su per giù, per avere un'idea.
Grazie.
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16/06/2014, 14:35 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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Dipende da cosa sei capace a fare di formaggi, non meno di 30-40 mila euro
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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16/06/2014, 16:00 |
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costantine
Iscritto il: 16/06/2014, 14:22 Messaggi: 3
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tsunaseth ha scritto: Dipende da cosa sei capace a fare di formaggi, non meno di 30-40 mila euro Ho iniziato a lavorare/imparare in un caseificio nel casertano. Volevo fare un pò di esperienza, imparare e poi investire importando i macchinari in india per produrre mozzarelle. Anche se sono pieni di mucche, c'è tanta richiesta di mozzarelle perchè in india le fanno solo in un posto al sud. Negli ultimi anni la pizza sta diventanto sempre più un piatto popolare e parlando con vari pizzaioli, tutti mi hanno confermato che procacciarsi la mozzarella è difficile e costoso. Quindi pensi che con un investimento di 30-40 mila euro posso avere tutti i macchinari necessari?
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16/06/2014, 16:13 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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Innanzitutto penso che dovresti presentarti nella giusta sezione, tanato per capire chi sei cosa conosci e cosa vuoi, poi magari tutti insieme riusciamo a capire le tue effettive conoscenze e magari darti una stima piu precisa. I costi variano in base al tipo di produzione che vuoi fare e al tipo di macchinari che vuoi usare. Per lavorare manualmente fino a 5000 litri di latte al giorno, quella è la cifra se invece vuoi qualcosa di automatico ed arrivare a 20000 litri al giorno allora la cifra puo lievitare fino a 150 mila euro poi naturalmente se vuoi tutti macchinari nuovi, potrebbe anche raddoppiare quella cifra
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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17/06/2014, 3:20 |
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costantine
Iscritto il: 16/06/2014, 14:22 Messaggi: 3
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tsunaseth ha scritto: Innanzitutto penso che dovresti presentarti nella giusta sezione, tanato per capire chi sei cosa conosci e cosa vuoi, poi magari tutti insieme riusciamo a capire le tue effettive conoscenze e magari darti una stima piu precisa. I costi variano in base al tipo di produzione che vuoi fare e al tipo di macchinari che vuoi usare. Per lavorare manualmente fino a 5000 litri di latte al giorno, quella è la cifra se invece vuoi qualcosa di automatico ed arrivare a 20000 litri al giorno allora la cifra puo lievitare fino a 150 mila euro poi naturalmente se vuoi tutti macchinari nuovi, potrebbe anche raddoppiare quella cifra Mi scuso se ho sbagliato la sezione del mio commento, chiedo gentilmente all'amministratore di spostare il messaggio dove si dovrebbe collocare. Vorrei iniziare con il minimo indispensabile visto che dovrò anche spedire tutti i macchinari ed i costi aumentano molto e poi la mia è una scommessa, spero lungimirante. Volevo avere un'idea approssimativa dei costi per la messa in opera di un mini caseificio che produca sopratutto mozzarelle. Capisco di essere un pò vago ma purtroppo sto iniziando in questo periodo e sono ancora un neofita. Grazie mille
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17/06/2014, 10:44 |
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pisolo
Iscritto il: 31/07/2012, 17:55 Messaggi: 903 Località: Siena
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forse sono un prudente di natura ma se dovessi iniziare una avventura del genere in un paese lontano e senza sicurezze di vendita inizierei a mano
andrei li e inizierei a raccogliere potenziali clienti e a selezionare allevatori sicuri per le forniture di latte. proverei a fare le prime lavorazioni di test per farmi conoscere e farle assaggiare ai potenziali clienti
Se piacciono (e non è detto) affitterei un locale, lo metterei a norma (con le normative indiane non deve essere difficile) e inizierei l'iter dei permessi e delle licenze non sottovalutando la joint venture con una risorsa locale che potrebbe risolvermi non pochi problemi. La risorsa locale, oltre ad agevolarmi nella burocrazia, dovrebbe occuparsi della vendita. NON SOTTOVALUTATE MAI LA VENDITA !!! Essere un buon casaro non vuol dire assolutamente essere un buon imprenditore (anzi spesso è proprio il contrario)
una volta a posto con la burocrazia lavorerei meno di 1000 litri di latte al giorno A MANO senza nessun macchinario tranne un pentolone da 100 litri in acciaio e un mescolatore di fortuna
a quel punto avrei un quintale/un quintale e mezzo di mozzarelle al giorno da vendere e con cui pagarmi il latte, le spese correnti e mantenermi. Con quello che avanza prenderei macchinari usati, nel tempo e secondo le priorità e facendomeli spedire senza fretta e quindi a basso costo.
sono troppo prudente ?
pisolo
_________________ --------------------------------------- "non è l'ambiente che fa di te un casaro ma le tue lavorazioni" by Tsuna
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17/06/2014, 11:03 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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No no pisolo, non sei troppo prudente. In pratica è quello che avevo iniziato in Ucraina, abbiamo provato delle lavorazioni a mano giusto per vedere l'effetto sulla gente e poi anche la pizza cheese e l'effetto sulle pizzerie, quando hanno visto che la cosa si poteva concretizzare allora avevano deciso per un secondo incontro per pianificare un caseificio ed iniziare la produzione, ma ahimè nel frattempo è scoppiato tutto quel putiferio ancora in corso. Loro avevano anche una risorsa locale che conosceva tutti.
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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17/06/2014, 15:14 |
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