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Con il latte crudo si può non usare sieroinnesto, ecc.? 
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Licia ha scritto:
Interessante sapere che il rendimento e la qualità del formaggio migliorano dopo la pastorizzazione.
Mi piacerebbe sapere se ci sono altre differenze, oltre a quelle "igienico sanitarie" , tra la lavorazione del latte crudo e del latte pastorizzato, anche perchè mi sembra che tutte le lavorazioni tradizionali siano a partire dal latte crudo.



Di solito le lavorazioni che partono dal latte crudo danno un formaggio dal sapore un po più pronunciato. ma, non essendo stabilizzati, sono anche piu a rischio di difetti.
Personalmete ho letto che per i formaggi freschi è consigliabile un latte pastorizzato ( giusto per eliminare salmonellosi, buccellosi, tubercolosi...) mentre per quelli a media e lunga conservazione i batteri patogeni vengono distrutti naturalmente durante la stagionatura.
Ora calerà su di me la spada di Tsuna che predilige il latte pastorizzato per qualsiasi lavorazione! :? :roll: :?

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La terra ha risorse sufficienti per i bisogni di tutti, ma non per l'avidità di tutti.
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11/02/2011, 1:34
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Ciao a tutti, è vero la stagionatura e l'acidificazione contribuiscono ad uccidere i batteri patogeni ma senza fermenti che siano essi naturali o liofilizzati questo non può avvenire.
Sentite questa storia raccontatami da un ispettore lattiero.
Dopo essersi diplomato come casaro è andato in Sud America nel corso di un progetto per insegnare a quella popolazione a fare formaggio. Loro lo facevano già il formaggio con latte di mucca munto a 3 ore di mulo dal paese dunque una sola volta al giorno e ricavato da una mammella succhiata anche dal vitello che veniva lasciato con la mucca.
I cestelli del formaggio erano fatti in vimini e non venivano lavati dopo l'uso in quanto in quei posti avere acqua e legna per il fuoco non era cosa automatica come da noi.
L'ispettore fresco fresco dai suoi studi prese quasi un colpo a vedere un simile sistema di lavoro. Decise quindi di mettersi a pulire tutto, fece bollire i cestelli e tutto il materiale necessario per la produzione di formaggio. Poi si mise a produrre il formaggio, lo mise nei cestelli e andò a bersi un thè. Dopo poco tempo sentì la gente del paese che si spanciava dalle risate e giocava a calcio con il suo formaggio!!!! Cos'era successo?
Avendo sterilizzato tutto il materiale per fare il formaggio ha ucciso tutti i batteri utili all'acidificazione del formaggio che vivevano naturalmente in quell'ambiente e quindi i batteri "cattivi" avevano preso il sopravvento facendo gonfiare il formaggio!
meditiamo su questa storia....
Ciao Flavia


11/02/2011, 13:14
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Sinceramente quello che fanno nel terzo mondo non mi interessa più di tanto.
Io vi dò dei consigli igienici dopo stà a voi valutare se vale la pena seguirli oppure no. L'importante che se fate di testa vostra non mi riteniate responsabile del risultato delle vostre azioni...

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Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda.
(Gianni Brera)


11/02/2011, 15:54
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Mi è arrivato un messaggio(letto un po' in ritardo)che stavate parlando di fermenti e ho letto con interesse quello che avete scritto. Per me c'è solo un unico grande problema:non so dove comperare i fermenti. Abito a Vicenza,qualcuno mi sa dare qualche indicazione,magari un sito internet dove poterli acquistare? Grazie


12/02/2011, 10:47
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cindy ha scritto:
Mi è arrivato un messaggio(letto un po' in ritardo)che stavate parlando di fermenti e ho letto con interesse quello che avete scritto. Per me c'è solo un unico grande problema:non so dove comperare i fermenti. Abito a Vicenza,qualcuno mi sa dare qualche indicazione,magari un sito internet dove poterli acquistare? Grazie


Guarda faccio i formaggi ormai da un bel pò di mesi ed avevo anche pensato di provare i fermenti ma onestamente fino ad ora sono andato avanti con lo Yogurt, sieroinnesto e lattoinnesto e ti devo dire che mi ci trovo veramente bene, i risultati sono ottimi!!

Poi ovvio certo che volendo fare un passo in avanti si potrebbe iniziare ad usare i fermenti autoctoni per le varie lavorazioni di formaggi, ma credo che se devi comperare i fermenti mesofili e termofili generici puoi benissimo arrangiarti e anche bene con gli ingredienti che ho scritto sopra ;)

Comunque in testata del forum passa spesso la pubblicità di un'azienda italiana che te li può spedire, inizia con la T :mrgreen:


12/02/2011, 11:28
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Grazie Twist e a tutti quelli che gentilmente mi hanno dato dei consigli. Oggi comprerò il latte per fare sia lo stracchino che la formaggella,spero mi vada tutto bene. Mentre lavorerò penserò a voi,spero mi trasmettiate la vostra bravura!


12/02/2011, 15:10
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per twist:
http://it.wikipedia.org/wiki/Autoctono

non li compri i fermenti autoctoni li fai a casa tua quando fai il lattoinnesto e il sieroinnesto.

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12/02/2011, 15:51
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Ciao,
una domanda che volevo fare da un pò di tempo...
Ho cercato, ho letto molti argomenti sul forum ma i dubbi mi restano e anche se se ne è già parlato... io rifaccio la richiesta... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Allora...
Il lattoinnesto, il sieroinnesto, i fermenti (mesofili e termofili) hanno delle regole di applicazione, nel senso che vanno bene per un determinato tipo di formaggio e non per un altro o è indifferente?
Per esempio la mozzarella, (a caso...) prevede l'uso solo dei termofili, del sieroinnesto o viene lo stesso se uso gli altri?
Ogni formaggio prevede (pretende...) il suo tipo di fermento?
Il lattoinnesto lo uso solo per i formaggi...?
Il sieroinnesto lo uso solo per i formaggi...?
Anche se contorto spero di aver spiegato i miei dubbi... :oops: :oops: :oops:
Tsunaaaa!!!
Ciao, Angelo


12/02/2011, 17:08
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Iscritto il: 14/12/2010, 14:01
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Ciao Tsuna, la mia storiella non voleva raccontare cosa fanno nel terzo mondo, era per far capire quanto importante sia avere dei fermenti nel latte ;)
Personalmente se non sono sicura che il latte che uso sia ineccepibile soprattutto per i formaggi freschi a pasta dolce pastorizzo sempre ma il formaggio d'alpe a latte crudo che si produce nella nostra zona è sempre ottimo e non è mai morto nessuno!
Poi la pastorizzazione va benissimo se sei anche igienicamente ineccepibile perchè se patorizzi e poi ci metti le mani zozze dentro allora è meglio il latte crudo!!!
Ciao Flavia


12/02/2011, 17:43
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FLY ha scritto:
Poi la pastorizzazione va benissimo se sei anche igienicamente ineccepibile perchè se patorizzi e poi ci metti le mani zozze dentro allora è meglio il latte crudo!!!
Ciao Flavia

Il problema è questo: è più facilmene inquinabile un latte pastorizzato, prima dell'aggiunta e sviluppo dei fermenti, che un latte crudo se trattati in maniera "sozza". La flora batterica fa da barriera allo sviluppo di patogeni.


12/02/2011, 18:48
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