Grazie Davide
Ora che ho riletto.... mi sono accorta che manca la ricetta.
Questa è una pizza della tradizione del paese di mia madre, S. Marco in Lamis, che fa parte anche del Gargano....
Nell'impasto ci vanno le patate lesse e passate a mò di purè...
Su 1 kg di farina 0....
4 patate medie, a pasta gialla è l'ideale, che sarebbero circa 450 gr
200 gr di lievito naturale attivo o scarso 1 dado di lievito di birra
1 cucchiaio di sale fino abbondante
acqua 200-250 ml, una parte quella delle patate e una parte normale.
Si sbucciano le patate, si tagliano a pezzi più o meno della stessa dimensione...
in acqua fredda e su fuoco sino a cottura.
Miscelare in una ciotola farina e sale ed aggiungere le patate amalgamando il tutto.
Formare un "centro" ed aggiungere il lievito naturale, sciolto in acqua appena tiepida, nel caso di lievito di birra....
si impasterà solo con l'acqua di cottura delle patate, sempre tiepida.
Si inizia a versare acqua un pò per volta, e si impasta almeno per 10'.
La consistenza dovrà risultare ben sostenuta e un pò appiccicosa, per via delle papate; sfarinare un contenitore
ed appoggiare l'impasto, coprire con panno di cotone umido e chiudere il tutto in buste alimentari, anche una copertina sopra ci sta bene adesso che fa freddo....
Io poi effettuo il folding, le pieghe che si danno alla pasta durante la lievitazione, per 3 volte ogni 45'.
A lievitazione ultimata dividere l'impasto in porzioni.
Teglia con filo di evo e sfarinatura di polenta.
Stendere l'impasto e condirlo come si vuole.
Lasciare riposare ancora un 20' ed infornare a 240°, i primi 10' sotto, poi altri 10' al centro.
Questa pizza all'interno si presenta molto soffice e all'esterno particolarmente croccante.
E' una pizza che va stesa abbastanza sottile, se no poi ti ritrovi una brutta imitazione di focaccia barese