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Mattleyy
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 25/11/2010, 18:05 Messaggi: 792
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10-12-2013 LATTE DI VACCA 50 LT PASTORIZZATO A 72° RAFREDDATO A 36° RISCALDATO A 39° INOCULO FERMENTI H-----N CO03 1,1GR ATTIVATO PER 40 MINUTI CAGLIATO A 37,5 CON 17,5CC DI CAGLIO DI VITELLO LIQUITO CHIMOSINA 20% PEPSINA 80% TEMPO DI PRESA 23 MINUTI RASSODAMENTO 35 MINUTI TAGLIO A CUBI 4X4 ATTESA 20 MINUTI TAGLIO TRA NOCCIOLA E MAIS MEGLIO DIRE PIU' MAIS SEMICOTTURA A 43° IN 8,30 MINUTI FUOCO BASSO AGITAZIONE RAPIDA SOSTA IN CALDAIA 10 MINUTI MESSO IN STAMPI CAMERA CALDA A 35° RUOTATO OGNI 15 MINUTI NELLA PRIMA ORA RUOTATO OGNI 30 MINUTI 3 ORE DI CAMERA CALDA IN TOTALE A 35° 1,5 ORE SOTTO PESO IL RESTANTE 1,5 SENZA PESO
PESO FINALE DUE FORME DA 3KG OGNUNA MESSO IN SALAMOIA 3 ORE DOPO AVERLO LEVATO DALLA CAMERA CALDA 12 ORE A KG, TOTALE 36 ORE RUOTATO DOPO 18 ORE. STAGIONATO 75GG
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25/02/2014, 15:37 |
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Usciareu
Iscritto il: 30/04/2013, 11:37 Messaggi: 86 Località: Provincia di Sassari
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molto bello, sarà anche molto buono . In che modo lo hai messo negli stampi?
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25/02/2014, 18:09 |
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Mattleyy
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 25/11/2010, 18:05 Messaggi: 792
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Usciareu ha scritto: molto bello, sarà anche molto buono . In che modo lo hai messo negli stampi? Si è buono, sembra parmigiano!! Ma a dir la verità preferisco 10000 il formaggio di pecora!! In che senso come l ho messo negli stampi?? Classici stampi in teflon, plastica bucherellata!! Lascio depositare sul fondo, taglio in due e metto in stampi, cosi ho ottenuto due forme uguali!!
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25/02/2014, 19:40 |
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Usciareu
Iscritto il: 30/04/2013, 11:37 Messaggi: 86 Località: Provincia di Sassari
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quoto al 100% Mattleyy ha scritto: Ma a dir la verità preferisco 10000 il formaggio di pecora!!
intendevo chiederti se una volta tagliato in due lo lavori nel siero rendendolo gia tondo e pronto da mettere in fuscella in un unico pezzo o magari come vedo fare il fiore, tagliato in più pezzi e nuovamente sbriciolato dentro lo stampo. Queste vogliono essere solo ipotesi per farti capire la domanda. Ciao
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26/02/2014, 11:01 |
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Mattleyy
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 25/11/2010, 18:05 Messaggi: 792
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Usciareu ha scritto: quoto al 100% Mattleyy ha scritto: Ma a dir la verità preferisco 10000 il formaggio di pecora!!
intendevo chiederti se una volta tagliato in due lo lavori nel siero rendendolo gia tondo e pronto da mettere in fuscella in un unico pezzo o magari come vedo fare il fiore, tagliato in più pezzi e nuovamente sbriciolato dentro lo stampo. Queste vogliono essere solo ipotesi per farti capire la domanda. Ciao Allora; per quanto riguarda il gusto ne ho tagliato due forme con stagionature differenti, sempre utilizzando la stessa lavorazione. Quello di 1 mese e mezzo, non riconosci che è formaggio vaccino, molto morbido succoso, come un formaggio ovino tagliato a un mese... Questo aveva due mesi e mezzo, il sapore gia variava come d'altronde è giusto che fosse, al formaggio vaccino, con quei retrogusti di parmigiano o grana, non so come spiegarmi, cmq buono!!! Tornando all'ultima risposta, ho lavorato 50lt una volta depositato sul fondo, l ho avvolto su se stesso creando un grosso cilindro, l ho tagliato in due e diviso un pezzo per ogni stampo.. Ovviamente inizialmente nello stampo non ci stava, quindi pressando a mano e rivoltandolo spesso, ha preso la forma dello stampo, l ho inserito in camera calda col disco in legno, un peso per circa 1 ora e mezza...dopodiche ho proseguito la stufatura senza peso per un totale di 3 ore... Quando lavoro piu latte, da destinare in piu stampi, faccio la lavorazione del fiore, suddivido la cagliata in tagli e riempio gli stampi...
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26/02/2014, 14:19 |
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ginnolo
Iscritto il: 14/10/2012, 13:37 Messaggi: 377 Località: Chieti
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mi fa quasi impressione vederti lavorare latte vaccino cmq bellissima pasta! io quel sapore di grana/parmiggiano lo adoro!
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26/02/2014, 17:17 |
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Skelos
Iscritto il: 08/04/2014, 17:20 Messaggi: 79 Località: Lecco
Formazione: Ingegnere
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Mattleyy ha scritto: 10-12-2013 LATTE DI VACCA 50 LT PASTORIZZATO A 72° RAFREDDATO A 36° RISCALDATO A 39° INOCULO FERMENTI H-----N CO03 1,1GR ATTIVATO PER 40 MINUTI CAGLIATO A 37,5 CON 17,5CC DI CAGLIO DI VITELLO LIQUITO CHIMOSINA 20% PEPSINA 80% TEMPO DI PRESA 23 MINUTI RASSODAMENTO 35 MINUTI TAGLIO A CUBI 4X4 ATTESA 20 MINUTI TAGLIO TRA NOCCIOLA E MAIS MEGLIO DIRE PIU' MAIS SEMICOTTURA A 43° IN 8,30 MINUTI FUOCO BASSO AGITAZIONE RAPIDA SOSTA IN CALDAIA 10 MINUTI MESSO IN STAMPI CAMERA CALDA A 35° RUOTATO OGNI 15 MINUTI NELLA PRIMA ORA RUOTATO OGNI 30 MINUTI 3 ORE DI CAMERA CALDA IN TOTALE A 35° 1,5 ORE SOTTO PESO IL RESTANTE 1,5 SENZA PESO
PESO FINALE DUE FORME DA 3KG OGNUNA MESSO IN SALAMOIA 3 ORE DOPO AVERLO LEVATO DALLA CAMERA CALDA 12 ORE A KG, TOTALE 36 ORE RUOTATO DOPO 18 ORE. STAGIONATO 75GG Mi dici per favore la differenza tra 'tempo di presa' e 'rassodamento'? Forse dopo il tempo di presa fai il primo taglio e poi aspetti fino al rassodamento? Quando dici : SEMICOTTURA A 43° IN 8,30 MINUTI significa che ci metti 8,30 minuti ad arrivare a 43° oppure lo fai stare 8,30 minuti a 43° ?
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Skelos.
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18/08/2014, 13:49 |
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Mattleyy
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 25/11/2010, 18:05 Messaggi: 792
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Skelos ha scritto: Mi dici per favore la differenza tra 'tempo di presa' e 'rassodamento'? Forse dopo il tempo di presa fai il primo taglio e poi aspetti fino al rassodamento?
Quando dici : SEMICOTTURA A 43° IN 8,30 MINUTI significa che ci metti 8,30 minuti ad arrivare a 43° oppure lo fai stare 8,30 minuti a 43° ? Il tempo di presa è il tempo che impiega la cagliata a trasformarsi dallo stato liquido allo stato budinoso.. Mentre il rassodamento è il tempo che lasci la cagliata dallo stato budinoso sino ad effettuare il primo taglio.. Riepilogando in parole povere. Aggiunta caglio, controlli quanto tempo impiega il latte a passare dallo stato liquido allo stato budinoso. Calcolato il tempo, dai il rassodamento, cioè l attesa che dallo stato budisono diventi una cagliata pronta per effettuare il primo taglio.. Nella mia lavorazione ho impiegato 23 minuti come tempo di presa. L ho lasciata rassodare per 35 minuti. Ho effettuato il primo taglio dopo 58 minuti dall'aggiunta del caglio... Per la semicottura, dopo aver effettuato l ultimo taglio, ho acceso il fuoco mantenendo la cagliata in agitazione ho portato la temperatura a 43° Per arrivare a 43° ho impiegato 8,30 minuti. Raggiunta la temperatura di 43° ho spento il fuoco... Spero di essere stato chiaro!!!
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18/08/2014, 14:48 |
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cesaribo
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 12/04/2013, 9:08 Messaggi: 700 Località: varesotto
Formazione: laurea sc. delle prep. alimentari
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Per potere stabilire un minimo di standardizzazione, qualcuno usa misurare il tempo di presa e poi lasciare alla cagliata un tempo di rassodamento che varia da 0,5, ad 1, ad 1,5, a 2 volte il tempo di presa prima di cominciare con il taglio.
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24/08/2014, 22:11 |
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supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
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cesaribo ha scritto: Per potere stabilire un minimo di standardizzazione, qualcuno usa misurare il tempo di presa e poi lasciare alla cagliata un tempo di rassodamento che varia da 0,5, ad 1, ad 1,5, a 2 volte il tempo di presa prima di cominciare con il taglio. E come decidere qual'è il giusto tempo di rassodamento? Mi spiego meglio. Se ad una stessa lavorazione do un tempo di rassodamento con 0.5 rispetto quello di presa o 2 rispetto quello di presa, quali saranno le differenze? SG
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27/08/2014, 21:14 |
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