Il latte che viene venduto crudo andrebbe bollito, questo vale sia per il consumo di latte che per la produzioni di formaggi? La carica batterica dipende dalle modalità di mungitura, dalle condizioni in cui vengono tenuti gli animali e in generale dalla pulizia delle attrezzature con cui viene in contatto; ma in linea di massima quanto è consigliabile consumarlo/lavorarlo realmente crudo?
moisan ha scritto:Il latte che viene venduto crudo andrebbe bollito, questo vale sia per il consumo di latte che per la produzioni di formaggi? La carica batterica dipende dalle modalità di mungitura, dalle condizioni in cui vengono tenuti gli animali e in generale dalla pulizia delle attrezzature con cui viene in contatto; ma in linea di massima quanto è consigliabile consumarlo/lavorarlo realmente crudo?
grazie moisan
Ciao Moisan Se non sei tu a mungerlo, con tutte le cautele igeniche del caso, e a lavorarlo appena munto... ti conviene pastorizzarlo. Personalmente io non lo bollirei i latte crudo, ma basta pastorizzarlo a 72° x 15" che ti mantiene tutte le qualità organolettiche... altrimenti lo sterilizzi.
Il latte crudo, se sano, lo puoi conservare per un massimo di 96 ore (dalla mungitura) se conservato in frigo a + 4°C. Bollire è pari a sterilizzare, per cui per la produzione di formaggi ascolterei il consiglio di davide