Domanda: ma qualcuno ha mai usato il Galium Verum , con successo, a cagliare del latte?!
Sinceramente penso proprio di no!
Per quanto in italiano è chiamato "caglio" non ci sono prove certe che sia mai stato usato a tale scopo , per lo meno in Italia, a differenza del fico, carciofo, cardo e tutta una serie di piante selvatiche simili.
La tradizione di utilizzare il gallium v. è più anglosassone e olandese, come colorante giallo e aromatizzante almeno sino l' introduzione del "anatto" dal sud-america ( in quei paesi un formaggio "buono" doveva essere giallo!).
Personalmente ne ho fatto una piccola scorta questa estate, qui è "abbastanza" comune, per una produzione di nicchia invernale...
Comunque con quella foto non lo troverete mai e sconsiglio vivamente di utilizzare piante selvatiche senza la dovuta competenza o super visione di un esperto, con le piante " sbagliate" è facile andare a quel paese!
Per quanto riguarda la famosa trasmissione...
Lasciamo perdere!
Che io sappia, ma posso essere smentito tranquillamente, per cagliare si usa il fiore del cardo selvatico e non la pianta, che contiene solo sostanze " amare" e ad occhio a raccolto una "carlina acaulis" senza fiore, fiore che ha il potere di cagliare e utilizzato specialmente in Abruzzo.
Poi ha detto che lo si usava come caglio ma non ha fatto vedere che lo usava!
Come dice il saggio Tsunaseth...