Per le prime produzioni di tomino, ricotta e formaggetta ho usato il caglio di vitello liquido (dose consigliata 4ml/10 Lt.) e mi sto trovando bene però adesso avrei la curiosità di fare altri esperimenti e mi incuriosisce il caglio in pastiglie, che sarebbe certo più semplice da conservare. Qualcuno di voi lo usa? Equivale al liquido come prodotto finale oppure dà origine ad un formaggio diverso? ùse può servire come indicazione l'etichetta del prodotto in pastiglie riporta questa dicitura: il 97% di chimosina e il 3% di pepsina + 3% (IDF 110B:1997)

Non mi sembra molto forte.
Se vuoi i formaggi gommosi passa pure alle pastiglie...

L'alta percentuale di chimosina, rallenta l'azione proteolitica della caseina, di conseguenza se fai degli stracchini saranno belli gommosi...
Però se vuoi fare delle lavorazioni tipo montasio o pizza cheese allora vai alla grande.

Uhm, no di gommoso già ho fatto l'utima produzione, quella tipo Italico

Ho trovato in farmacia del caglio in polvere.
La confezione e' da 10g, non e' indicato il titolo.
C'e' in dotazione un misurino che puo' contenere 2ml di liquido.
Sempre sulla confezione c'e' scritto che un misurino caglia 25 litri di latte.
Vi torna? Un polvere non dovrebbe avere un titolo 1:100000?
A questo punto quanto devo usarne (ogni 10 litri) per un formaggio semicotto?

grazie

Ho fatto un po di ricerche ed il titolo sembra essere 1:10000. vi torna? se fosse cosi', sempre per il semicotto, ne basta 1g per 10l o bisogna aumentare un po la dose come per il liquido?

grazie

dovrei vedere l'etichetta per capire e magari la scheda tecnica.
di solito i misurini del caglio in polvere contengono 2 gr se utilizzati rasi.
con mezzo misurino (1 gr) secondo le indicazioni che mi hai citato dovresti riuscire tranquillamente a coagulare 10 litri di lattee allora il titolo si aggira intorno al 1:30000 che comunque mi sembra un po troppo basso per un caglio in polvere.
Fammi la foto e mandamela in mp, oppure guarda se sulla confezione c'è un sito web e mi posti il nome sempre in mp.