Le variabili sono innumerevoli, ti dico come mi comporto io. Raggiungere 65° porta alla pastorizzazione solo se ci resti 30', ti ho già spiegato come si pastorizza. La pressatura puoi farla in modo lieve, premendo con le mani al momento dell'infuscellamento, o più accentuata, organizzandoti con una fuscella robusta, un disco a misura e un peso di 2-3 volte quello del formaggio. Se decidi, ad esempio, di pressare x 3 ore, rigira dopo un'ora e mezzo il formaggio. Più pressi, maggiore è la T° raggiunta dalla cagliata e più a lungo la mantieni a quella T°, più asciutto e consistente viene il formaggio, dipende da quello che vuoi ottenere. La stufatura va da 3 a 3,5 ore rigirando ogni 30' la forma per i primi 90', poi ogni 45'; 5-6 ore di stufatura sono troppe. Tieni poi il formaggio a T° ambiente per qualche ora, poi in frigo. Per una salatura a secco, usa il 2,5-3% del peso del formaggio, distribuendo il sale in uno straterello sottile a intervalli di 12 ore, in 2-3 volte, in modo che venga assorbito bene. Inizia quando il formaggio ha fatto almeno qualche ora di frigo, è importante che sia freddo. La crosta si formerà per conto suo e poi si coprirà di muffe, rigira il formaggio tutti i giorni per le prime settimane, poi ogni 3-4 giorni, e non te ne preoccupare. Con l'esperienza, capirai da sola molte cose e introdurrai le tue varianti
La prossima volta correggerò gli errori commessi in precedenza, mi anno accennato che i formaggi sono da lavare con acqua e sale se si creano muffe, è giusto? Comunque grazie mille!
Le muffe fanno parte della normale maturazione del formaggio, alla quale contribuiscono. Se non le vuoi vedere, puoi mettere la forma sottovuoto appena è asciutta, entro pochi giorni dalla fabbricazione, e in tal caso la buccia resta edibile, oppure puoi paraffinare il formaggio, oppure capparlo con olio, e in tal caso l'operazione va ripetuta con una certa frequenza. Personalmente le faccio sviluppare e spazzolo via quelle in eccesso prima di aprire la forma, qualcuno lo fa anche sotto un filo d'acqua; la buccia in questi casi non è ovviamente edibile. Se invece tratti la buccia con acqua e sale, le muffe non si sviluppano, ma aumenti la dose di sale assorbita dal formaggio e se lo fai spesso, ti può venire una buccia simile al taleggio.
grazie del suggerimento e Buonasera a distanza di qualche giorno le caciotte risultano un po apiccicose...è normale? la caciottina di 20 giorni meno, ma quella che ha una settimana di piu
Se è appiccicosa, non ha eliminato bene il siero. Nei primi tempi, quando mi succedeva, facevo asciugare la forma semplicemente aspettando, o appoggiandola su un cencio pulito che cambiavo appena bagnato, rigirando con cura il formaggio almeno 2 volte al dì. Quando rifai il formaggio, controlla bene che la stufatura avvenga realmente a 30° e a umidità elevatissima per il periodo che sai; controlla poi tutti i momenti della lavorazione: tutte le pause prima e dopo la semicottura, la T° raggiunta ecc.
si ok grazie, ricapitolando, per 10 l di latte 250 g di yogurt caglio 2 g di caglio in polvere ( titolo: 4 g coagula 20 l) - pastorizzazione - a 38 ° + yogurt + riposo 30 min -a 38 ° + caglio + mescolare bene + rip. 40-60 min - primo taglio ( delicato ) man mano che si raggiunge la temperatura accendo il fuoco e faccio arrivare la temperatura a 45 ° + riposo 20 min. - poi raccolgo con le mani la cagliata e metto in fuscella - faccio pressione con le mani e rigiro il formaggio 2 -3 volte - metto in stufatura A 30°X ( 4 ORE) e rigiro anche li un paio di volte ogni ora - Salatura a secco oppure 185g di sale x l di acqua - poi metto a stagionare in cantina attorno a 12° ed alta umidita