foto del brie fatto il 23/12
vi ho fotografato la forma buona perchè l'altra è ormai inguardabile
un ammasso squaqqueroso sparso su una teletta di lino
le parti di crosta sono ricoperte di penicillium ma lasciano ampie ferite de cui compere un interno morbido ma non liquido
tra qualche tempo lo raschio tutto sopra a delle fette di pane casereccio tostate.
siamo a quasi venti giorni dalla caseificazione e questa forma si presenta morbida ma consistente e con una bellissima peluria di penicillium.
da tenere presente per la prossima volta che la teletta di lino sotto è indispensabile in quanto la forma è troppo morbida per essere lasciata libera sulle grate del ripiano frigo e troppo umida per essere messa su un pianetto di legno senza tela
io l'ho messa sul legno senza tela e togliendola l'ho un po' ferita perchè si era attaccata.
per farvi capire la morbidezza, l'ho adagiata sul palmo della mano per cambiare la teletta e, quando l'ho riposata sul ripiano, c'era l'impronta della mano
quindi riepilogando:
1) usare sempre la teletta sotto le forme perchè in qualsiasi caso aiuta la movimentazione
2) mescolare la cagliata prima di infiscellarla
Quando si assaggia quella squaqquerata ?
Quando si assaggia questa ?
davide