tsunaseth ha scritto:Melloz, dammi tutti i dettagli della tua lavorazione così cerchiamo di capire cosa è successo e cosa fare per correggerlo
Allora... ecco la lavorazione:
Un giorno prima della lavorazione ho fatto la "soluzione" di acqua e muffetta estratta da un pezzo di Brie (ho utilizzato il mixer).
Ho pastorizzato il latte a 72°C per 20'' poi raffreddato rapidamente a 40°C (7 litri).
Aggiunto yogurt bianco intero 2% e agitato lentamente per un paio di minuti. Sosta di 30'.
Ho riportato la temperatura a 37°C e aggiunto il caglio (verificando che la temperatura sia 37°C), 3 ml. Leggera mescolata. Sosta 50'.
1° taglio a croce a cubetti di 5cm e sosta 30’. 2° taglio a nocciola con una frusta (lentamente) e sosta (5’).
Ho rimescolato la cagliata (3’) e sosta 10’. Estratto la cagliata e messa nella fuscella. Rivoltato dopo 30', 1h, 1h, 1h. Poi ho messo le forme in salamoia al 18% 1 ora ogni 500 g di peso. Tolte dalla salamoia ho asciugato le forme e messe in frigorifero (5°C circa) tenendole nelle fuscelle. Il giorno successivo alla salamoia le ho irrorate con la soluzione di Pennicillium C. e anche il giorno successivo. Il terzo giorno le ho tolte dalle fuscelle... ed ecco il disastro!
Sinceramente dico che non ho seguito molto la stufatura... Temperatura sui 18° - 20°... Probabilmente bassa...
Ed è tutto... ora mi tocca fare delle gran piade e delle gran tigelle per finire tutto questo "Briesquaquero"!