Pianobiorivan ha scritto:Se un imprenditore agricolo , con cucina a norma e attrezzatura adeguata, tra le varie attività decidesse anche di fare qualche formaggio per vendita o degustazione in loco, deve per forza produrre più del 50% del latte necessario o può acquistarlo da altri produttori locali? Parliamo di una produzione limitata ( 200 litri al mese). È' da luglio che vaghiamo per i vari uffici comunali ( Genova) dove quando parliamo di settore agricolo e di Piano di sviluppo rurale, ci guardano tutti con espressione non proprio intelligente e nel dubbio, ad ogni domanda posta ci viene detto no, perché non sanno bene di cosa parliamo.
ciao ho letto tutta la dscussiome.... ma non ho trovato cio' che cerco.... qualcuno sa dirmi il nome di ditte che producono il modulo prefabbricato a norma per un mini caseificio... mi spiego meglio... modulo 4*2*2 a norme igieniche e sanitarie con impianti luca acqua... in piemonte preferibilmente visto che io ci abito... poi se è in altra regione va bene ugualmente... avrei intenzione di produrre del formaggio... ho cercato un po' su internet ma nulla di chè... solo principalmente ditte di attezzature per caseificazione... grazie a tutti manuel...
Antonio75 ha scritto:Salve.Volevo fare qualche domanda al maestro tsunaset,diciamo che io ho una vendita ambulante di circa 100 Kg di mozzarella a settimana ,30 Kg di mozzarella secca,50 Km di ricotta,e 10 di caciocavallo.Siccome io come lavoro so fare solo il commerciante,questi prodotti io li acquisto presso un caseificio,volendomi fare due conti,se mi aprissi un minicaseificio come sarebbero le mie entrate e le mie uscite ,calcolando di acquistare il latte ed avere un casaro come dipendente,e le spese di gestione calcolando che ho la casa di proprietà.Spero di essere stato chiaro.Grazie.
Vai avanti a comprare i formaggi
Ineccepibile TSUNASETH! Ma, mettiamo il caso che Antonio75 riuscisse a piazzare sul mercato il triplo del prodotto che ora vende lavorando circa 1000L/settimana e che dopo un anno o addirittura sei mesi potesse fare a meno del casaro (nel frattempo avrà imparato il mestiere?)? Allora gli incassi lordi potrebbero salire (se tutto va bene) a circa 2200 Euro/settimana che, detratte le spese rimane pur sempre un discreto guadagno netto. Cosa ne pensate?
visto che la gionata è composta da 24 ore... o fai il commerciante o fai il casaro... perchè se sei a casa a produrre non puoi essere al mercato/negozio a vendere... altra piccola precisazione... se tu fai un contratto per l'acquisto del latte... il latte lo devi ritirare tutti i giorni... natale... ferragosto... 1° gennaio.... perchè le vacche producono tutti i giorni e non quando vuoi tu... il discorso potrebbe cambiare se non è da solo ma sono una famiglia... allora potrebbe essere fattibile... ma se sei in 4 a lavorare a fine mese ti devono uscire 4 stipendi... altrimenti non sei a posto...ulteriore piccola precisazione un dipendente costa... ma costa tanto... poi ognuno è libero di decidere della propria vita... @archicarlo tu di cosa ti occupi...?
manuel77 ha scritto:visto che la gionata è composta da 24 ore... o fai il commerciante o fai il casaro... perchè se sei a casa a produrre non puoi essere al mercato/negozio a vendere... altra piccola precisazione... se tu fai un contratto per l'acquisto del latte... il latte lo devi ritirare tutti i giorni... natale... ferragosto... 1° gennaio.... perchè le vacche producono tutti i giorni e non quando vuoi tu... il discorso potrebbe cambiare se non è da solo ma sono una famiglia... allora potrebbe essere fattibile... ma se sei in 4 a lavorare a fine mese ti devono uscire 4 stipendi... altrimenti non sei a posto...ulteriore piccola precisazione un dipendente costa... ma costa tanto... poi ognuno è libero di decidere della propria vita... @archicarlo tu di cosa ti occupi...?
Dalle 20 alle 6 fa i formaggi e poi parte a venderli
Salve a tutti...mi sto organizzando per aprire un piccolo laboratorio artigianale per trasformazione casearie...volevo chiedere a tutti voi del forum se riuscite a risolvermi un dubbio sul tipo di macchina adoperare per lavorare dai 3 ai 4 q.li di latte al giorno...recentemente ho avuto modo di vedere un policaseificio su un filmato dove lavoravano il latte con il XXX e non sembra male..avete modo di dare dei pregi e dei difetti a questa macchina?
Ultima modifica di davideallevi il 24/01/2013, 13:50, modificato 1 volta in totale.
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vmsde ha scritto:Salve a tutti...mi sto organizzando per aprire un piccolo laboratorio artigianale per trasformazione casearie...volevo chiedere a tutti voi del forum se riuscite a risolvermi un dubbio sul tipo di macchina adoperare per lavorare dai 3 ai 4 q.li di latte al giorno...recentemente ho avuto modo di vedere un policaseificio su un filmato dove lavoravano il latte con il XXX e non sembra male..avete modo di dare dei pregi e dei difetti a questa macchina?
vmsde ha scritto:Salve a tutti...mi sto organizzando per aprire un piccolo laboratorio artigianale per trasformazione casearie...volevo chiedere a tutti voi del forum se riuscite a risolvermi un dubbio sul tipo di macchina adoperare per lavorare dai 3 ai 4 q.li di latte al giorno...recentemente ho avuto modo di vedere un policaseificio su un filmato dove lavoravano il latte con il XXX e non sembra male..avete modo di dare dei pregi e dei difetti a questa macchina?
che roba è?????
E' PUBBLICITA'!!!!
Con quel macchinario hai la possibilità di fare piu di una lavorazione alla volta poichè il gruppo vapore si sposta da un tino all'altro, questo può avere dei vantaggi se hai una produzione diversificata. Ma anche degli svantaggi: la serpentina la devi pulire bene perchè se la immergi prima in una lavorazione con i mesofili poi non la puoi mettere in una con i termofili. Se invece oggi fai caciotta, domani fai primosale e dopodomani fai pressati... allora è meglio utilizzare una caldaia normale... costa sicuramente meno e ti mescola pure il latte.
Che asino che sono a volte non avevo capito che ti riferivi a un certo macchinario (che tra l'altro ho visto in funzione alla fiera di Cremona). Secondo me va bene per scaldare latte, siero (per la ricotta) e eventualmente acqua per filatura è rapido a scaldare, ha tutto incorporato (acqua, corrente ecc) può essere una soluzione a chi ha problemi ad avere una caldaia per il vapore, però è molto limitata per le quantità di latte da utilizzare, puoi fare solo una lavorazione alla volta e le lavorazioni sono del tutto manuali, in pratica scalda e tiene mescolato in tanto che lo fà-