volevo sapere se fancendo come segue potrebbe uscirmi qualcosa di buono
1-70 litri di latte spannato cioe senza panna per fare il burro 2- porto a 37 gradi 3- aggiunta penicillum roqueforti, yogurt, caglio in polvere 4- mescolare 5 minuti 5- attesa cagliata 6- dopo 40 minuti rottura cagliata fino a chicco mais 7- cuocere a 43 gradi tenendo mescolato 8- togliere dal fuoco e mescolare ancora per 10 minuti 9 - lasciar depositare 10- messa in fascera 11- foratura dopo 10 giorni per spurgo muffe
dite che puo funzionare grazie a tutti per consiglio spero di aver scritto correttamente
Ogni giorno si aprono nuovi argomenti su prodotti caseari che gia esistono in forum. BHOOO. E la prima volta che sento gorgo a pasta semicotta. Leggi il forum perche dalla tua descrizione sembra che tu non l abbia proprio letto.
Premetto che non ho mai effettuato la lavorazione del gorgonzola (e non mi sono ancora soffermato sui dettagli della tecnologia...). Detto questo alcuni passaggi della tua lavorazione mi sembrano comunque "strani" : - Innanzitutto metti insieme P.Roqueforti, Yogurt e Caglio... Io avrei fatto maturare 30' i fermenti a 40° prima di aggiungere il caglio a 37°... - Per la rottura la grandezza chicco di mais mi sembra un po' piccola... Io per un gorgonzola la farei a nocciola... - Non farei nessuna cottura (almeno se parliamo di gorgonzola)...
Come dice Gilberti... Hai dato un'occhiata alle varie ricette del GORGO sul Forum??
Sinceramente mi ha incuriosito la tua domanda salvet!
Un erborinato a pasta semicotta.. Mi pare che cristiano77 avesse provato una cosa simile se non ricordo male.. E dai suoi messaggi sembrava che l'esperimento non fosse stato così cattivo.. Anzi!
A mio parere un mix tra un semicotto e un gorgonzola si può anceh provare Magari non con 70 litri però 15/20 investiti in un esperimento si può anche rischiarli!
Grazie salvet del tuo spunto.. Sicuramente ci provo nelle prossime settimane..
Anche a me interessava provare un erborinato (ma ormai sono alle prese con i preparativi per la riapertura della gelateria... e dovrò passare l'esperimento alla prossima stagione ) a pasta dura, non mi sembra che abbiamo ricette sul forum, giusto (o mi è sfuggita )?
Io lo trovo molto interessante. Malonno è abbastanza montagna per cui parliamo di un latte di montagna e per giunta nel periodo invernale per cui per quanto tu possa spannare non sarà mai troppo magro.
Melloz ha scritto:Anche a me interessava provare un erborinato (ma ormai sono alle prese con i preparativi per la riapertura della gelateria... e dovrò passare l'esperimento alla prossima stagione ) a pasta dura, non mi sembra che abbiamo ricette sul forum, giusto (o mi è sfuggita )?
Era qualcosa di giallo e verde...originario del veronese.. ora come ora mi sfugge e non ho voglia di cercarlo
grazie per i consigli domani ci provo sinceramente non pensavo di trovare tanta assissenza in questo forum grazie mille ci risentiamo dopo il risultato
Una cosa, come giustamente ti ha fatto notare Melloz, dopo aver aggiunto il pennicilium e i fermenti, aspetta 30 minuti prima di mettere il caglio così dai modo ai fermenti di lavorare un pochettino e poi io terrei al caldo nelle fascere almeno le prime 3 ore dopo l'estrazione (messa in fascera)