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Voi quando inziate a bere ???
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29298 Località: Imperia
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baroreddu ha scritto: una volta si usava fare "s'abbadu" (l'annacquato) il vino degli zappatori,un vinello di pronta beva. la prima e la seconda torchiata(ogni due torchiate se ne faceva una) si toglievano le vinacce,si aggiungeva l'acqua e si rimetteva dentro il tino a fermentare,si poteva bere nel giro di 20 gg Anche mio padre la faceva, la "vinetta".... c'è un utente sul forum che fa il vino in messico e l'ha fatta quest'anno...
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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26/10/2013, 21:09 |
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Dario6
Iscritto il: 09/09/2012, 17:29 Messaggi: 114 Località: Sicilia
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resuscitatradizioni ha scritto: Tecnicamente finita la fermentazione alcolica, (e quando dico finita voglio dire FINITA), il mosto è diventato vino a tutti gli effetti, ragion per cui non vedo cosa dovrebbe impedirci di berlo. Per cui, dato che io ho usato i lieviti selezionati e la fermentazione alcolica quest'anno me l'ha terminata in 9 giorni (infatti è ormai da oltre 13 giorni che misuro gradi babbo sottozero) ciò vuol dire che potrei già iniziare a bere il rosso vinificato 23 giorni fa. Vorrei solo precisare che io non voglio impedire a nessuno a iniziare a bere il proprio nettare quando vuole, volevo solo cercare di dire che forse iniziare a berlo prima di febbraio forse (o probabilmente) è un vero peccato, ed a rendermi un pochino più convinto di questa mia affermazione: http://www.vinoway.com/enciclopedia-del ... -vino.htmlLA MATURAZIONE DEL VINO La maturazione è la fase compresa fra la fermentazione alcolica e l'imbottigliamento. Al termine dei processi fermentativi abbiamo un vino immaturo, ricco di spigolosità e qualità giovani e acerbe. Lo zucchero, per effetto dei lieviti, è oramai trasformato in alcol, gli aromi, per effetto della fermentazione, si sono sviluppati. Se dal punto di vista tecnico il vino è a questo punto pronto, non lo è certamente dal punto di vista organolettico. Dopo la fermentazione il vino si presenta ancora torbido, con molte parti solide in sospensione con una spiccata acidità e nei rossi i tannini sono piuttosto aggressivi. La maturazione rappresenta, insieme al tempo, una serie di pratiche enologiche che consentirà di ottenere un prodotto più maturo, con qualità organolettiche più gradevoli e apprezzabili. La maturazione può avvenire in diversi modi: Riposo di qualche mese in botti di acciaio o vetroresina: è il metodo maggiormente utilizzato per i vini bianchi,rosati e rossi da bersi giovani. Il vino mantiene l'integrità dei caratteri originari del vitigno, la freschezza dei profumi e del gusto. In questo caso l'imbottigliamento avviene nella primavera successiva all'anno di vendemmia. Riposo di qualche mese in botti di acciaio o vetroresina e successivo periodo di riposo in botti di legno di diversa dimensione: in questo caso siamo difronte a vini bianchi o rossi con una certa struttura e che quindi non temono periodi di maturazione più lunghi. In questo caso il vino mantiene le sue caratteristiche di fragranza e aromaticità ed acquista un bouquet grazie al riposo in legno. Riposo direttamente in botti di legno di diverse dimensioni: anche in questo caso il vino acquista dei sentori rilasciati dal legno e mantiene tuttavia le sue caratteristiche organolettiche. resuscitatradizioni ha scritto: Tecnicamente finita la fermentazione alcolica, (e quando dico finita voglio dire FINITA), il mosto è diventato vino a tutti gli effetti, ragion per cui non vedo cosa dovrebbe impedirci di berlo.
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26/10/2013, 22:28 |
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resuscitatradizioni
Iscritto il: 28/09/2012, 19:12 Messaggi: 604 Località: Treglio (Ch)
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Dario6 ha scritto: resuscitatradizioni ha scritto: Tecnicamente finita la fermentazione alcolica, (e quando dico finita voglio dire FINITA), il mosto è diventato vino a tutti gli effetti, ragion per cui non vedo cosa dovrebbe impedirci di berlo. Per cui, dato che io ho usato i lieviti selezionati e la fermentazione alcolica quest'anno me l'ha terminata in 9 giorni (infatti è ormai da oltre 13 giorni che misuro gradi babbo sottozero) ciò vuol dire che potrei già iniziare a bere il rosso vinificato 23 giorni fa. Vorrei solo precisare che io non voglio impedire a nessuno a iniziare a bere il proprio nettare quando vuole, volevo solo cercare di dire che forse iniziare a berlo prima di febbraio forse (o probabilmente) è un vero peccato, ed a rendermi un pochino più convinto di questa mia affermazione: http://www.vinoway.com/enciclopedia-del ... -vino.html" target="_blank" target="_blank LA MATURAZIONE DEL VINO La maturazione è la fase compresa fra la fermentazione alcolica e l'imbottigliamento. Al termine dei processi fermentativi abbiamo un vino immaturo, ricco di spigolosità e qualità giovani e acerbe. Lo zucchero, per effetto dei lieviti, è oramai trasformato in alcol, gli aromi, per effetto della fermentazione, si sono sviluppati. Se dal punto di vista tecnico il vino è a questo punto pronto, non lo è certamente dal punto di vista organolettico. Dopo la fermentazione il vino si presenta ancora torbido, con molte parti solide in sospensione con una spiccata acidità e nei rossi i tannini sono piuttosto aggressivi. La maturazione rappresenta, insieme al tempo, una serie di pratiche enologiche che consentirà di ottenere un prodotto più maturo, con qualità organolettiche più gradevoli e apprezzabili. La maturazione può avvenire in diversi modi: Riposo di qualche mese in botti di acciaio o vetroresina: è il metodo maggiormente utilizzato per i vini bianchi,rosati e rossi da bersi giovani. Il vino mantiene l'integrità dei caratteri originari del vitigno, la freschezza dei profumi e del gusto. In questo caso l'imbottigliamento avviene nella primavera successiva all'anno di vendemmia. Riposo di qualche mese in botti di acciaio o vetroresina e successivo periodo di riposo in botti di legno di diversa dimensione: in questo caso siamo difronte a vini bianchi o rossi con una certa struttura e che quindi non temono periodi di maturazione più lunghi. In questo caso il vino mantiene le sue caratteristiche di fragranza e aromaticità ed acquista un bouquet grazie al riposo in legno. Riposo direttamente in botti di legno di diverse dimensioni: anche in questo caso il vino acquista dei sentori rilasciati dal legno e mantiene tuttavia le sue caratteristiche organolettiche. resuscitatradizioni ha scritto: Tecnicamente finita la fermentazione alcolica, (e quando dico finita voglio dire FINITA), il mosto è diventato vino a tutti gli effetti, ragion per cui non vedo cosa dovrebbe impedirci di berlo. Sito interessante, lo metterò tra i preferiti ma avrai notato credo, che anche lì si parla di vini giovani,"immaturi", e vini maturi, quindi come accennavo poco più sù la bottiglia da bere fra 100 anni, i tempi e le modalità della maturazionne nonchè dell'invecchiamento è a discrezione del vinificatore a seconda di quello che vuole ottenere. Quindi che tu lo voglia bere tra un giorno o 100 anni sarà solo una questione di gusti, e sicuramente bere un vino ancora ricco di tutti i suoi profumi e la sua freschezza.................non ha prezzo!!!!
_________________ Mauro
Roba vecchia muore a casa dei pazzi...!
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26/10/2013, 23:00 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29298 Località: Imperia
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Mi sta bene quello che scrive, ma parla di vino in generale, siamo da capo.... ripeto, se tu fai un vino da pronta beva, con aggiunta di lieviti, il vino a San Martino te lo puoi tranquillamente bere, se in più non usi solfiti, non arriva nemmeno al San Martino successivo, perchè sarà aceto....
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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26/10/2013, 23:04 |
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resuscitatradizioni
Iscritto il: 28/09/2012, 19:12 Messaggi: 604 Località: Treglio (Ch)
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JeanGabin ha scritto: Mi sta bene quello che scrive, ma parla di vino in generale, siamo da capo.... ripeto, se tu fai un vino da pronta beva, con aggiunta di lieviti, il vino a San Martino te lo puoi tranquillamente bere, se in più non usi solfiti, non arriva nemmeno al San Martino successivo, perchè sarà aceto....
Ciao Anche senza lieviti, ma è ovvio che se si è vinificati a metà ottobre a S. Martino sarà ancora a dir poco acido. Io penso che quando è stato espresso il detto "a S. Martino ogni mosto diventa vino" i tempi di vendemmia erano anticipati di almeno un mese rispetto a oggi.
_________________ Mauro
Roba vecchia muore a casa dei pazzi...!
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26/10/2013, 23:37 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29298 Località: Imperia
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resuscitatradizioni ha scritto: JeanGabin ha scritto: Mi sta bene quello che scrive, ma parla di vino in generale, siamo da capo.... ripeto, se tu fai un vino da pronta beva, con aggiunta di lieviti, il vino a San Martino te lo puoi tranquillamente bere, se in più non usi solfiti, non arriva nemmeno al San Martino successivo, perchè sarà aceto....
Ciao Anche senza lieviti, ma è ovvio che se si è vinificati a metà ottobre a S. Martino sarà ancora a dir poco acido. Io penso che quando è stato espresso il detto "a S. Martino ogni mosto diventa vino" i tempi di vendemmia erano anticipati di almeno un mese rispetto a oggi. Non rispetto a oggi, ma rispetto a quest'anno....
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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26/10/2013, 23:46 |
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siff
Iscritto il: 28/08/2011, 12:27 Messaggi: 2620 Località: potenza
Formazione: tecnico sistemi energetici
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strano,perchè molti anni fa,le vendemmie erano tardive e piu anni si passa e piu si anticipa la vendemmia dovuto ai cambiamenti climatici.....a parte quest anno che è stata un annata particolare...
_________________ DALLA VITA EREDITIAMO MOLTE ANSIE,DALLA VITE LA FORZA DI SUPERARLE
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27/10/2013, 0:46 |
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