|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 9 messaggi ] |
|
Vino torbido parecchi giorni dopo la fine della fermentazion
Autore |
Messaggio |
salvatore1994
Iscritto il: 25/10/2017, 17:44 Messaggi: 7
|
Ciao ,sono nuovo del forum. Quest'anno ho vinificato (il 29 luglio 2017) circa 400 kg di uva Chardonnay con Babo 22 , dopo pressatura ho trasferito il tutto in vasca, approfittando di questo trasferimento per solfitare il mosto nell'ordine di 10g/hL, dopo 12 ore ho travasato in modo da eliminare le impurità più grossolane ed ho effettuato l'inoculo con lieviti selezionati nell'ordine di 20 g/hL. La fermentazione è stata ben condotta, dopo circa 10 giorni dalla fine della fermentazione ho effettuato un travaso per allontanare la feccia già depositata, ed ho aggiunto 3g/hL di metabisolfito. Ho prelevato un campione da analizzare. I risultati delle analisi sono queste: Ac. Tot 4.3 g/L, Ac. Vol 0.40, Zuccheri 0.20, Solforosa libera 7 mg/l, solforosa totale 26mg/l. Dalle analisi sono intervenuto per correggere l'acidità totale con aggiunta di 200g/hL di acido tartarico. Ad oggi, dopo Circa 3 mesi dalla fine della fermentazione alcolica il vino si presenta bene a livello gustativo, ma è ancora molto torbido (invece gli altri due vini vinificati tempo dopo sono già abbastanza limpidi), non dispongo di un filtro in quanto mi sono sempre affidato alla sedimentazione statica. Come posso intervenire per illimpidire il vino? Ho aggiunto 20g/hL di PVPP, ma il risultato è stato nullo, ho pensato ad un trattamento con bentonite ma ho paura che si abbia un'eccessiva diminuzione degli aromi fruttati del vino. (Qualcuno mi ha anche consigliato il carbone, altri l'albume d'uovo.) Sapete darmi qualche consiglio?
|
27/10/2017, 17:11 |
|
|
|
|
JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
|
Ti risponderà l'enologo in merito alla chiarifica, o altri più esperti, chi ti ha consigliato 200gr/hl acido tartarico? Metti nella tua scheda la località. Avresti dovuto attendere più di dieci giorni forse per il primo travaso, dipende dalle temperature dalle tue parti.... Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
|
27/10/2017, 17:53 |
|
|
salvatore1994
Iscritto il: 25/10/2017, 17:44 Messaggi: 7
|
Sono della Sicilia. L’aggiunta di acido tartarico ti sembra poca o troppa? La dose l’ho decisa io, in quanto In questo modo porto l’acidotà totale a 6.3 ( che mi sembra buona per un vino bianco) che tenendo conto della frazione che precipita sicuramente nel vino poi la sua concentrazione sarà sicuramente più bassa. Per quanto ricuarda il travaso anche se ho aspettato poco, penso che ad oggi, dopo 3 mesi dalla fine fermentazione il vino per sedimentazione statica dovrebbe essere già limpodo, calcolando che la temperatura della cantina si aggira intorno ai 10-15 gradi. Tu in merito non sai consigliarmi niente? Sai da cosa può essere causato questo inconveniente?
|
27/10/2017, 19:07 |
|
|
JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
|
La quantità impiegata mi pare eccessiva, poi magari sbaglio, ma se non erro la quantità massima è 100gr/hl per il bianco e 50gr/hl per i rossi. Dovrai fare una chiarifica, ma siccome io non ne ho mai fatte, attendi altri che hanno esperienza in merito.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
|
28/10/2017, 8:55 |
|
|
studiozenobi
Sez. Sviluppo Rurale
Iscritto il: 22/03/2012, 17:33 Messaggi: 858 Località: Teramo
|
Albumina è tra i migliori chiarificanti essendo dotata di un buon potere detannizzante. Adatta per vini DOC-DOCGdi alto profilo. Si presenta polverulenta e si reidratata in acqua, con aggiunta di un pizzico di carbonato di sodio prima dell’uso.
Dosaggi limitati ( 2-4 gr x hl ) e forte rispetto dei caratteri del vino sono i pregi principali.
Deve essere di eccellente qualità considerata la provenienza della materia prima
In alternativa si potrebbero usare bianchi di uova montati a neve con un pizzico di cloruro di sodio.
I vecchi cantiniere raccomandavano uno-due bianchi per hl
_________________ L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione. (O. Wilde)
|
28/10/2017, 15:31 |
|
|
salvatore1994
Iscritto il: 25/10/2017, 17:44 Messaggi: 7
|
Ciao studiozenobi, ma l’albumina non è più indicata per i vini rossi? In questi giorni provo a fare delle prove in piccolo con albume d’uovo e vedo che risultati ottengo. Grazie per il consiglio
|
29/10/2017, 0:15 |
|
|
BluSnake
Sez. Industria Enologica
Iscritto il: 05/12/2009, 22:37 Messaggi: 3371 Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
|
Sicuramente la bentonite può aiutare, anche per la stabilizzazione proteica. Utilizzerei la bentonite e non altri chiarificanti. Ogni volta che si fa un trattamento charificante inevitabilmente si perde una percentuale di aromi. Il periodo auto-invernale aiuterà in tutti i casi i processi di sedimentazione e l'illimpidimento parziale del vino. Il livello di solforosa presente nel vino è basso, procederei ad un'aggiunta di 4-5 grammi ogni 100 litri di vino di metabisolfito.
Saluti,
Marco
|
01/11/2017, 12:06 |
|
|
totemX
Iscritto il: 15/01/2022, 18:37 Messaggi: 3
|
Cavolo...mi pare di preparare più una bomba chimica che un buon bicchiere di vino casereccio! Ma siamo sicuri di non sforare troppo nel voler un vino troppo manipolato e artefatto?
Fare 3 q.li di vino significa fare del vino per la famiglia e qualche scampagnata...
|
26/09/2023, 20:17 |
|
|
BluSnake
Sez. Industria Enologica
Iscritto il: 05/12/2009, 22:37 Messaggi: 3371 Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
|
Guarda dipende dal tipo di risultato che vuoi ottenere, ci sono persone che sono contentissime di fare vino naturale al 100% con tutte le conseguenze che ci possono essere con una produzione di vino naturale. Poi ci sono altre persone che vogliono avere un prodotto accettabile, e con alcune particolari caratteristiche che vengono fatte in una produzione di vino professionale, in questo caso hai bisogno di alcuni prodotti enologici che ti aiutano a raggiungere il risultato finale. Entrambe le metodologie sono ampiamente accettate sul forum.
Per fare chiarimento, la bentonite e' un prodotto naturale cosi come altri che vengono consigliati. Altri non lo sono come I solfiti essi tuttavia sono ampiamente utilzzati a livello commerciale e necessari per preservare prodotti da un veloce deterioramento. Sul forum questi sono consigliati, solitamente basati sulle specifiche e sulle analisi dei vini. Questi prodotti hanno dei limiti e sono regolamentati.
Parlare di ''bomba chimica'' non mi sembra corretto per le persone che cercano di migliorare i propri prodotti e che utilizzano gli strumenti disponibili e ammessi per il miglioramento dei loro vini.
Ciao Marco
|
27/09/2023, 1:54 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 9 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|