per fare un vino rosè si potrebbero mescolare uve bianche e nere? o è un' idea da scartare? le uve nere sono: marani, sorbara, salamino, mentre le bianche sono: trebbiano e pignoletto.
Certo si può fare. Ovviamente la quantità di uve bianche deve essere molto superiore a quella delle uve rosse, altrimenti ti esce un rosso. Io sinceramente preferisco il rosato salassato
Dato il posto dove vivo per me il vino e' come l' araba Fenice ma mi sembra di rammentare che, secondo le norme UE il vino Rose' viene fatto fermentando le uve rose con le vinacce per breve tempo. Il vino rose' ottenuto per mescola e' illegale. Ma (RIPETO) potrebbe essere una stupidaggine. Maddmax
Maddmax1 ha scritto:Dato il posto dove vivo per me il vino e' come l' araba Fenice ma mi sembra di rammentare che, secondo le norme UE il vino Rose' viene fatto fermentando le uve rose con le vinacce per breve tempo. Il vino rose' ottenuto per mescola e' illegale. Ma (RIPETO) potrebbe essere una stupidaggine. Maddmax
Infatti... dallo scorso anno in UE è stato permessa la produzione di vino Rosè mischiando i due vini.... Mentre in effetti il vino rosè viene prodotto come dici, con fermentazione con le bucce molto breve, anzi, ti dirò di più, esiste anche produzione di champagne da uvaggi rossi....
Per alzata del cappello, s'intende la separazione solido-liquido che avviene entro 12 ore dall'immissione delle uve nella vasca/tino di fermentazione. In pratica, una volta diraspata (ma anche no...) l'uva viene pompata nella vasca, e qui inizia a galleggiare la parte solida, lasciando "sotto" la parte liquida. Questa è l'alzata del cappello: una vecchia tecnica, ancora usata in toscana. In pratica il liquido rimane a contatto con le bucce solamente per un tempo limitato (appunto entro le 12 ore), e questo permette di mantenere un colore chiaro. Appena il cappello alza si procede alla svinatura e successiva torchiatura delle bucce.
JeanGabin ha scritto:Immaginavo una cosa del genere, ma la torchiata la lasciano a parte o la mischiano con il mosto svinato?
Generalmente viene mischiata. Salvo vitigni come il merlot, la colorazione è sempre piuttosto scarica. Di solito gli antociani (presenti nelle bucce) devono avere alcol per lavorare bene, ma nel merlot appunto questo avviene in modo diverso, e basta semplicemente l'acqua per "dare colore" al mosto. Ed infatti, un rosè di merlot fatto per alzata del cappello dovrebbe essere piuttosto scuro.