Se imbottiglio un rosso non del tutto maturo, quindi ancora un pò crudo e conseguentemente un pò astringente, poi col passare del tempo (due/tre mesi ..... al pari se l'avessi lasciato in botte) andrà piano piano maturando dentro la bottiglia e diverrà sempre meno astringente di settima in settimana o se si imbottiglia leggermente crudo, tale rimarrà (compresa l'astringenza) e non potrà che peggiorare?

Ciao, ti riferisci ai tannini astringenti? 2-3 mesi sono comunque molto pochi... non credo cambi molto.
Ad ogni modo se tappi con un sughero monopezzo qualche miglioramento con il tempo lo farà

Ciao Flavio, io uso tappi a corona.
Riguardo i tannini astringenti comunque, 2 - 3 mesi sono pochi come lo sarebbero anche in damigiana? .......
se ad esempio ho due damigiane da 50 lt dello stesso rosso, se una la imbottiglio a fine dicembre e l'altra a fine marzo, probabilmente avrò un rosso molto simile o le bottiglie riempite a fine marzo saranno migliori perchè hanno avuto tre mesi in più di maturazione.
ps: se 3 mesi rimangono molto pochi allora credo siamo là perchè io non lo lascio mai un anno a maturare, anzi, entro 12 - 15 mesi lo beviamo tutto.

Ciao, non è facile giudicare così "a distanza" ma se i tannini sono molto verdi in 2-3 mesi non cambierà molto, a mio parere.
Ad ogni modo, meglio 2-3 mesi in più che 2-3 mesi in meno

scusa Flavio ...... ma tu il tuo rosso quanto tempo dopo la vinificazione inizi a berlo?
ciao

Ciao,

secondo me ti conviene raddoppiare la produzione un anno, in modo da avere poi a giro vino che vai a bere
con un anno di più e sarà sicuramente migliore.
Ma hai fatto delle analisi del vino?

Non mi è possibile raddoppiare, al massimo potrei non bere una anno (o acquistarlo) e ripartire poi da meno uno ma ....... e se dopo l'anno cominciasse a deteriorarsi e invece di essere migliore ........
Ad ogni modo una partita del rosso vinificato a inizio ottobre l'ho già imbottigliata e lo stiamo bevendo con piacere (bevuto da più persone) e la cosa mi stupisce un bel pò.............
si sente che il vino è ancora un pò crudo ma assolutamente bevibile e piacevole e se dovesse ulteriormente migliorare col passare del tempo non ho dubbi che allora sarà il mio più bel rosso che ho fatto da quando mi diletto a fare il vino per la famiglia (anzi, non è necessario aspettare oltre, già adesso è il rosso più buono che ho fatto e l'unica preoccupazione è che invece di migliorare o che rimanga così si vada perdendo anche per colpa del caldo estivo).
ps: quest'anno non ho fatto alcuna analisi e non le farò, scommetterei però che come grado alcolico siamo sicuramente non sotto i 14,5 - 15° ...... si beve con piacere e non sembra alcolico ma se se ne beve appena un sorso in più poi ci si accorge che trattasi di rosso "robustamente" alcolico

Anche io sto bevendo il mio vino da San Martino, come tutti gli anni, quanto detto era perchè appunto anche come
dici tu, il tuo vino ha una alta gradazione quindi sicuramente molto tanninnico, il che con il tempo migliora.
Il vino in questione è più un vino da invecchiamento che da pronta beva.

Ciao

Sarebbe meglio farlo affinare ancora nel contenitore dove esso è presente, poichè deve ancora stabilizzarsi a livello fisico-chimico e microbiologico. Potresti avere in bottiglia un prodotto che potenzialmente cambi negativamente nel tempo.


CIao Marco

A tal riguardo consiglio la lettura degli articoli che ha in firma Marco BluSnake