Ti conviene stappare qualche bottiglia ad intervalli di tempo regolari e vedere che cosa sta succedendo. Le quantita' che io uso sono basate sul sistema rurale americano delle "tazze" misurata in volumi e non a peso. Una "tazza" corrisponde ad un volume di circa 250 ml. Per una carbonazione bassa si usa 1/3tazza di glucosio (80 ml di glucosio in polvere o granuli) per 5 galloni (circa 20 litri) Per una carbonazione media si usa mezza tazza di glucosio (125ml di glucosio in polvere o granuli) per 5 galloni (circa 20 litri) Per una carbonazione vigorosa si usano 2/3 di tazza di glucosio (166 ml di glucosio in polvere o granuli) per 5 galloni (circa 20 litri) Per una carbonazione da champagne si usa una tazza (250 ml) per 5 galloni. (usare bottiglie adeguate) Maddmax
Maddmax1 ha scritto:Ti conviene stappare qualche bottiglia ad intervalli di tempo regolari e vedere che cosa sta succedendo. Le quantita' che io uso sono basate sul sistema rurale americano delle "tazze" misurata in volumi e non a peso. Una "tazza" corrisponde ad un volume di circa 250 ml. Per una carbonazione bassa si usa 1/3tazza di glucosio (80 ml di glucosio in polvere o granuli) per 5 galloni (circa 20 litri) Per una carbonazione media si usa mezza tazza di glucosio (125ml di glucosio in polvere o granuli) per 5 galloni (circa 20 litri) Per una carbonazione vigorosa si usano 2/3 di tazza di glucosio (166 ml di glucosio in polvere o granuli) per 5 galloni (circa 20 litri) Per una carbonazione da champagne si usa una tazza (250 ml) per 5 galloni. (usare bottiglie adeguate) Maddmax
Ne sai una più del diavolo... non scriverai mica da un altro pianeta?
Ho fatto solo una prova con tre bottiglie in tre momenti diversi della vinificazione, quindi ho poco da provare. Piuttosto chiedo a voi che siete esperti..... e se provassi a imbottigliarne un paio a dicembre magari con un pizzico di zucchero?
JeanGabin ha scritto:non scriverai mica da un altro pianeta?
Quasi
Fopoli, vedo che la sicurezza ti annoia. Io, un po' per l' eta' e un po' perche' anni fa ho passato due giorni a pulire una stanza e a disinnescare le mie rimanenti 40 bottiglie di idromele appiccicoso, peso. Maddmax
fopoli ha scritto:Ho fatto solo una prova con tre bottiglie in tre momenti diversi della vinificazione, quindi ho poco da provare. Piuttosto chiedo a voi che siete esperti..... e se provassi a imbottigliarne un paio a dicembre magari con un pizzico di zucchero?
In effetti i metodi non sono molti, che io sappia due, il problema in bottiglia è che rimangono residui... comunque sia, se vuoi farlo su vino già stabilizzato devi aggiungere zucchero e lieviti, che depositeranno poi sul fondo, a meno che non fai lo champagnatore e procedi professionalmente, che non è il caso...
fopoli ha scritto:trovare lieviti dalle mie parti è alquanto difficile. Ma con 4/5 grammi in una bottiglia a dicembre non credi che ci sia un residuo di lieviti propri?
No, non credo che ci siano residui....comunque tentar non nuoce...
per i depositi controlla un po in internet se trovi lieviti "inclusi o immobilizzati" da farti spedire, sono lieviti racchiusi in substrati solidi, come capsule in ceramica, che riusciresti facilmente a eliminare facendo un veloce remuage, tappi prima con un tappo a corona, finita la presa di spuma capovolgi la bottiglia e fai cadere le capsule sul tappo, stappi, rabbocchi e tappi col tappo in sughero,
altrimenti a seconda del tipo di uva lascia pure il fondo, spesso e volentieri è un valore aggiunto.
qualche anno fa, non so come, si era arrestata la fermentazione ed è ripresa dopo che avevo imbottigliato (marzo). Ne è venuto fuori un frizzantissimo che ha fatto scoppiare alcune bottiglie e le rimaste ho potuto aprirle solo dopo averle messo in frigorifero. Le ho aperte, le ho lasciate 24h stappate dopodichè le ho ritappate. la cosa mi ha divertito per cui vorrei ripeterla ma in maniera controllata.