Vino fatto in casa con patina sulla superficie

Ciao a tutti, scrivo a nome di mia madre, in casa è lei che fa e si occupa della vendemmia e del vino. Dunque, quest'anno abbiamo un problema con il nostro vino; il vino si trova ancora nelle damigiane grandi perchè di solito lo imbottigliamo a fine marzo-aprile. Sulla superficie del liquido si forma una patina che sembra muffa però è solida e quando cerco di toglierla con un cucchiaino, si spezzetta come granelli di zucchero. Mia madre l'ha già tolta una volta, ma si è riformata in circa un mese. Non ci è mai successo, e non abbiamo cambiato nulla nel modo di operare nè nel locale, però quest'anno hanno fruttificato per la prima volta delle nuove piante e la loro seppur minima produzione è stata unita a tutto il resto.
Cosa potrebbe essere? E cosa potremmo fare per eliminarla? La nostra preoccupazione è che questo problema si possa presentare anche una volta imbottigliato nelle singole bottiglie.
Grazie, ciao.

sembrerebbe fioretta, è meno alcolico degli altri anni? è stato più esposto all'aria?usate le pastilgie antifioretta nelle damigiane

Grazie per la risposta. Si, effettivamente qui da noi la stagione per la vendemmia non è stata granchè, perchè è piovuto spesso e quindi il vino è venuto meno alcolico (nel senso che l'uva non era bella matura e piena di zuccheri come sempre)......si può fare qualche cosa? E per l'imbottigliamento?
Grazie ciao

Il fatto che sei partito da uve poco mature sicuramente non è l'ideale e quindi era prevedibile l'insorgenza di problemi.
Prima di tutto devi assolutamente evitare il contatto con l'aria, prova a mettere delle pastiglie antifioretta nella damigiana, asporta eventualmente prima la presenza biancastra.
vedi come procede e se sembra che sei riuscito a fermarlo prova a imbottigliare.
ma io non mi aspetterei una lunga durata, anche perchè è possibile che ci siano altri problemi come un alta acidità.

Ciao!
Si, come ti ha già detto il moderatore, conviene rimuovere la patina superficiale e successivamente procedere all'aggiunta di una pasticca antifioretta. In alternativa puoi utilizzare dell'olio di vasellina.

benissimo quello che gli avete detto, ma suggeritegli anche il sistema migliore come togliere il fiore, altrimenti se lo trascina all' infinito.

ciao

Mantovano potevi farlo anche tu .

Comunque la prevenzione di queste malattie si basa soprattutto sulla qualità delle uve: vale a dire buona acidità fissa e buon tenore alcolico.

Molte volte però la qualità delle uve non basta, per la fioretta è importante evitare contenitori scolmi, in cui la patologia può svilupparsi.

Come già detto puoi utilizzare dell'olio di vasellina o le classiche pasticche antifioretta per evitare l'insorgenza della fioretta in vino finito.


Inoltre i microrganismi resposabili alla formazione di fioretta sono sensibili all'uso di solforosa.

Ciao Marco

non l'ho fatto per doveroso rispetto.

ciao