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vino che cambia 
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Ciao a tutti. Oggi non riesco a dormire. Mi arrivato il responso dell onav e mi è stato attribuito un punteggio molto basso per il vino. Devo ammettere che mi ha davvero fatto rattristare visto che io ero parecchio felice o per lo meno non aspettavo un 62. Che dire oltre a ciò mi è stato detto che il vino ha un eccesso di solforosa e che presenta sentori estranei. A questo punto mi dico ok son stato stupido io a portare il vino prima di effettuare il travaso. Ero infatti due mesi senza travasarlo dopo la prima volta. Infatti a me pare che il vino dal travaso sia decisamente tornato ai profumi buoni che lo caratterizzavano prima... ora mi ha trasmesso non solo insicurezze questa valutazione ma davvero tanto dispiacere... molte certezze crollano e soprattutto mi pare strano che si dica che la solforosa è in eccesso quando ho aggiunto il tanto che l enologo mi ha consigliato e qualcosa in meno... mah...
Ahime ora rimango davvero con l amaro in bocca e attendo la prossima manifestazione per capire se è stato un errore di travaso e stupidita a non averlo portato dopo


28/02/2016, 4:01
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Non voglio essere polemico nei tuoi conftronti, ma lasciare due mesi il vino nella feccia è un suicidio.... :cry:

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28/02/2016, 14:34
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Non ne aveva molta di feccia nemmeno.. :(
In ogni caso cosa mi consigli??
Sai che pensavo di usare un disco di rame e far colare il vino li? Che ne pensi..?
Oppure ri travasare e ossigenarlo... Ma non so se mi convenga... lo appena fatto il travaso... magari posso farlo dopo un mese?


28/02/2016, 15:27
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Per eliminare la solforosa in eccesso basta un travaso all'aria, magari come dici tra tre o quattro settimane.

Ciao

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29/02/2016, 12:43
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Riporto le analisi della solforosa libera 13 mg / l
Totale 32 mg / l...
Al primo travaso mi è stato detto di aggiungere del metab e ne ho aggiunto 3 g / 100 litri
Cosa ne pensate?
Ora come mi hai detto farò il travaso tra due tre settimane... E proverò un coperchio di rame in modo che il vino tocchi la superficie del rame... Questo dovrebbe aiutare a togliere questo eccesso??
Che per quanto mi riguarda non è pronunciatissimo, ma da quando me l'hanno fatto notare sembra che il mio naso l'abbia fiutato... :/


29/02/2016, 12:50
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Il rame serve solo se ci sono cattivi gusti oppure cattivi odori...

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29/02/2016, 19:01
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Non farti influenzare dai risultati ONAV. Personalmente siamo "addestrati" per assaggiare vini sotto certe caratteristiche. Il punteggio viene assegnato non solo per gusto e aroma ma anche per limpidezza e colore. Ad esempio a livello hobbistico se non si possiede un filtro è poco plausibile che al vino venga data un punteggio alto per limpidezza e trasparenza. Gia questi due valori possono incidere sul valore finale. Detto ciò portare un vino non travasato per due mesi ad una commissione tecnica di degustazione significa andare incontro ad un giudizio molto severo, poichè non solo potenzialmente non sarà limpido e trasparente, ma avrà anche aromi e sentori sgradevoli di idrogeno solforato dovuti alla notevole feccia presente sul fondo. Prossima volta non aspettare due mesi per il travaso.
La presenza di idrogeno solforato e complessi correllati non hanno nulla a che vedere con la dose di metabisolfito aggiunto, perciò non farti influenzare da questa opinione. Il tutto può essere confermato con analisi a portata di mano, dimostrando così il contrario.
Se il sentore è molto forte devi usare un imbuto di rame, se invece non è così forte va benissimo il travaso all'aria.
Potenzialmente al travaso va aggiunto altro metabilsolfito per evitare possibili ossidazioni (questo al fine del travaso).
Se poi vuoi incrementare il risultato della commisione giudificatrice occorra che tu faccia le analisi a priori, eventualmente bilanciare il vino correggendolo con la giusta acidità ed eventualmente il giusto affinamento.

Ciao Marco

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"L'acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare."

La Fermentazione alcolica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num_1_2014_issuu/47?e=10353070/8586664
I solfiti in enologia: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num2_2015_issuu/41?e=10353070/10697222
La Fermentazione malolattica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num3_issuu/45?e=10353070/13515284
Il Vino Fai da Te: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/38?e=10353070/32332678
Le Analisi del Vino: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/43?e=10353070/36962323
La gestione del vino dopo la fermentazione alcolica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_6_issuu/40
Elementi pratici per la filtrazione del vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2018_issuu/34
Gli errori più comuni nella produzione di vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2018_issuu/35
Le sostanze polifenoliche nel vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2019/28
Imbottigliamento e stabilizzazione tartarica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2019/24
L'instabilità proteica nei vini: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_dicembre2020/25


12/03/2016, 8:03
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Ciao Marco e grazie del suggerimento.
Ora vorrei chiedervi che ne pensate di questo:
Provo a descrivere come sento io il vino...

Nel calice, alla vista limpidissimo, pulito, rosso granato...
roteando il vino si sente questo profumo che ricorda un poco il solvente, smalto... non saprei come descriverlo... Devo dire la verità non è fastidioso, ma non la trovo una cosa positiva nel vino. O almeno se devo descriverla meglio, sento come in lontananza un profumo di alcol intenso con un poco di profumo di frutta ma molto meno intenso del primo profumo che ricorda l'alcol oppure il solvente... Ripeto non è fastidioso...
Sicuramente visto il risultato che si è generato dopo aver travasato sopra un piatto di rame, devo dire che è MIGLIORATO e non poco, facendo sparire quel sentore strano che avvertivo...
Ora lasciando riposare il vino dopo averlo percepito, riprovo a sentirne il profumo e pare quasi che avverta un profumo di mela... come fosse fermentata, non è fastidioso nemmeno questo salvo dopo un po percepire come una nota erbacea nel profumo che se riguardo il processo di vinificazione che ho adottato quest'anno forse è dovuto a una eccessiva torchiatura?? Anche se la reputo leggera... oppure come mi diceva Marco, potrebbe essere dovuto a un prolungamento della data di travaso che forse dovevo anticipare.. Non è malefico di certo, forse perché mascherato dall'odore di "solvente".
Comunque non il risultato che avrei voluto, però continuo nella descrizione, sempre che non abbiate abbandonato prima :lol: :lol:
Dopo, all'assaggio....
Tannico... Leggermente un gusto acidulo non marcato, ma a stomaco vuoto senza un salume devo dire cambia, a pranzo lo trovo moltoooo migliore... Secondo sorso lo trovo una specie di vino LEGGERO...
Però si fa bere un altra volta e il gusto che lascia dopo persiste... come se ti lasciasse una sorta di amaro leggero e riscalda la bocca... Salendo al naso...
NON E' CATTIVO.... Ma avrei desiderato forse, un CORPO maggiore forse più consistente all'assaggio...
Mi sapete dare un giudizio.... o una vostra idea di come lo avete percepito, negli errori, difetti?

Ora che ho scritto e ho lasciato agire il vino, la bocca e i suoi ricettori fanno avvertire al cervello un ricordo di "erba", tendente alla menta... Non saprei....

Andrea


24/03/2016, 12:31
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Ci sono diverse plausibili diverse spiegazioni alle tue percezioni gustative, il sentore di smalto potrebbe essere dovuto ad un livello alto di acetaldeide..il vino è completamente secco?!

Per il corpo ti direi di rivedere le analisi e pensare a come intervenire. Alcool, acidità, struttura tannica e polifenolica determinano il corpo del vino; si può pensare di intervenire su uno di questi fattori.

Ciao Marco

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La Fermentazione alcolica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num_1_2014_issuu/47?e=10353070/8586664
I solfiti in enologia: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num2_2015_issuu/41?e=10353070/10697222
La Fermentazione malolattica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num3_issuu/45?e=10353070/13515284
Il Vino Fai da Te: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/38?e=10353070/32332678
Le Analisi del Vino: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/43?e=10353070/36962323
La gestione del vino dopo la fermentazione alcolica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_6_issuu/40
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28/03/2016, 2:28
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